Se c'è qualcuno che si sta ancora chiedendo per quale ragione mai acquistare il biglietto per un film basato sul gioco Battaglia Navale con Rihanna come protagonista, ecco cinque simpatiche ragioni per ricredersi e spendere una serata al cinema per vedere l'esordio della cantante, accompagnata da attori più blasonati quali Liam Neeson, Taylor Kitsch (direttamente da John Carter), Alexander Skarsgård (True Blood).

Il sito Gammasquad prova a farvi ricredere su Battleship, in uscita a metà aprile. Ecco cinque ragioni per andare a vederlo:

1. Il regista è Peter Berg

Il quale - almeno per ora - non ha fatto registrare buchi nell'acqua. A partire dalla commedia Cose molto cattive per arrivare ad Hancock, il buon Peter più o meno se l'è sempre cavata. Se ha accettato l'impresa, significa che tutto sommato ritiene di poterci cavare qualcosa di buono. è anche vero che Hancock rimane la sua ultima prova nel campo dei lungometraggi. Siamo nel 2008, speriamo non sia arrugginito...

2. C'è Liam Neeson

Che tutto sommato è riuscito a comportarsi dignitosamente anche in Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma (secondo Gammasquad). Noi invece lo aspettiamo nella seconda metà dell'anno in Il cavaliere oscuro - Il ritorno  di Christopher Nolan (2012).

3. C'è Rihanna

In questo caso, in effetti, è difficile dare torto al sito. Non nascondetelo: siete tutti curiosi di vedere come la pop star si comporterà nel ruolo di una dura marine. O, quantomeno, morite dalla voglia di farvi quattro risate.

4. Servono più film bizzarri come questo

Sarà. Certo, vedendo il trailer, i super mostri tecnologici fuoriusciti dagli abissi per devastare le città americane ci faranno divertire. E Hasbro ad aspettare fuori dal cinema con i giocattoli pronti. Transformers docet...

5. Servono più buoni vecchi film di scarsa qualità (come questo)

E qui si cita una vecchia chicca: Piano 9 da un altro spazio (anno 1959) con Gregory Walcott, regia di Edward D. Wood Jr., dove due alieni resuscitano i morti trasformandoli in zombie e vampiri allo scopo di conquistare il potere sulla Terra. Un capolavoro di comicità (non si sa fino a che punto involontaria) realizzato con mezzi scarsissimi e che forse ha poco a che fare con i duecento milioni a disposizione di Peter Berg per le sue esplosioni a profusione. Ma lo spirito trash potrebbe essere rimasto...

Fra le Risorse in rete il link all'ultimo trailer, pubblicato da pochi giorni.