È passato più di un anno da quando si era cominciato a vociferare di un remake o un reboot di Robocop. Le voci erano poi cadute nel vuoto e sembrava che non ci fosse futuro per una nuova versione del poliziotto robotico di Detroit. Ma le cose stanno cambiando molto velocemente: forte del suo ritorno dopo il quasi fallimento, MGM ha rimesso in moto le sue produzioni più ambiziose, ovvero il nuovo James Bond (diretto da Sam Mendes) e il ritorno di Robocop.

Per farlo ha già trovato chi piazzare nei due ruoli più importanti, ovvero regista e sceneggiatore. Sulla sedia del regista si siederà il brasiliano Josè Padilha, famoso in patria per i due film della serie Elite Squad, da noi noto come Tropa de elite. Lo sceneggiatore è invece una giovane promessa di Hollywood. Josh Zetemer ha infatti attualmente in cantiere tre progetti: il thriller Infiltrator, acquistato dalla Warner che lo ha proposto a Leonardo Di Caprio, il remake di Dune, previsto per il 2014, il thriller sovrannaturale Vale, sempre per la Warner. Aveva inoltre scritto la sceneggiatura per il quarto capitolo della serie Bourne, prima che Universal decidesse di realizzare (l'incongruo) spin-off The Bourne Legacy, scritto sempre da Tony Gilroy (autore delle sceneggiature) e che non prevede la presenza del titolare della serie.

Per la MGM Robocop è il progetto più importante per il ritorno in grande stile dopo la crisi in cui era caduta poco tempo fa. Sarà il titolo di punta dei prossimi anni. James Bond a parte, ovviamente.