Un fan club nasce con lo scopo di diffondere quanto più possibile il fenomeno generato da una determinata saga.

Il Gundam Italian Club in questo non fa eccezione, pubblica una fanzine (il Colony Post), collabora con gli editori che pubblicano materiale dedicato al Mobile Suit bianco, partecipa alle fiere del settore e organizza una convetion annuale (a tal proposito, la prossima Side-Con si svolgerà a Fiuggi dall'11 al 13 giugno).

 

Tra le molteplici attività, c’è anche il progetto della realizzazione di un cortometraggio in computer graphic, intitolato Gundam RX-78 Prototype 01.

Ambientato nell'Universal Century, la timeline del primo Gundam, il corto si propone di raccontare la storia del primo prototipo di Gundam costruito dalla Federazione: il Gundam RX-78-1.

Quell'uno alla fine è quello che fa la differenza, il Gundam pilotato da Amuro (Peter per i nostalgici) Rey  e visto nella serie classica era il Gundam RX-78-2.

È ovvio quindi che deve essere esistito prima un RX-78-1...

Nel corso degli anni la Bandai ha realizzato diversi modellini di questo Gundam (per forza di cose non molto diverso dal Gundam classico), ma non ne ha mai raccontato la storia in una produzione animata.

Un socio del GIC, (Tony, in arte DM 67) sta realizzando interamente da solo il corto che vuole colmare questa lacuna.

Il software utilizzato è Lightwave, programma arcinoto nelle produzioni fantascientifiche, visto che è stato utilizzato in Babylon 5, Star Trek DS9 e Voyager, Stargate SG-1 e nella più recente Battlestar Galactica, giusto per citare i titoli più famosi.

 

Per info sul Gundam Italian Club e sulle sue attività potete consultare il sito www.gundamitalianclub.net