In Italia siamo ancora a bocca asciutta, all'estero stanno andando tutti a vederlo. Avatar si è rivelato una miniera d'oro, sfondando il tetto del miliardo di dollari d'incassi dalla sua uscita (e non è finita) a fronte di un costo complessivo di trecento. È naturale allora che sia spuntata l'idea di proseguire il progetto. James Cameron ne parla anzi come cosa certa, come emerge in un'intervista recentemente rilasciata a Mtv.

Non c'è ancora nulla di definito, anzi si dovrà aspettare i conti finali e forse anche vedere quanti riconoscimenti si porterà a casa il film fra Golden Globe e Oscar, ma le idee non mancano: “Continueremo a seguire le vicende di Jake (Sam Worthington) e Neytiri (Zoe Saldana),” afferma Cameron. “Ho già una storia che si distende su tre episodi, anche se non ci ho ancora lavorato seriamente.”

A chi teme invece che le tempistiche siano simili a quelle intercorse fra l'ultimo lungometraggio di Cameron, ovvero Titanic (1997), e Avatar (2009), il regista ha dato un risposta rassicurante: “Dalla fine delle riprese al momento in cui elaboriamo il materiale in computer grafica passano circa dieci mesi. Ma abbiamo tutto pronto: basta che Sam torni sul set e procediamo. Diciamo che molta parte del lavoro di preparazione avrebbe più senso se servisse per più di un film. Anzi, posso già dire che il mio obiettivo è migliorare proprio la parte tecnica, rendere la tecnologia più facile da usare per accelerare i tempi. Il primo Avatar ha richiesto un pesante lavoro di esplorazione, ora invece sappiamo già muoverci.”

Ipotesi selvaggia: se Cameron riuscisse a mettere insieme la sceneggiatura nei prossimi mesi, le riprese potrebbero partire nella seconda metà del 2010. Potremmo sederci al cinema, a Natale 2011, per gustarci Avatar 2, cinepanettoni permettendo?