Rizzoli ha appena pubblicato il romanzo d’esordio di Emily Diamand, un'avventura che ci parla di ambiente, di clima e di computer. S'intitola Il gioiello parlante (Reavers’ Ransom, 2008).

La protagonista è Lily, una ragazzina di tredici anni, che vive in un villaggio di pescatori insieme al suo gatto di mare. Siamo nel 2212 e sul nostro pianeta sono avvenuti drammatici cambiamenti climatici. C’è stato un forte innalzamento delle acque dei mari e molte città sono sommerse dalle acque, i raggi del sole si sono fatti brucianti e la civiltà come la conosciamo noi è praticamente scomparsa, ma non sono scomparsi i governi (o almeno qualcosa è rimasto) e nemmeno i predoni. Quest’ultimi rapiscono la figlia del Primo Ministro del governo inglese. Ne potrebbe nascere una guerra: Lily allora parte alla volta di Londra con il fedele gatto, un particolare gioiello, una lettera e una speranza: salvare la bambina rapita...

L’autrice. Emily Diamand vive a Harrogate, nello Yorkshire, con il suo compagno e il figlio. Da anni fervida ambientalista, è iscritta all’associazione Friends of the Earth. È stato proprio da questa esperienza che ha tratto spunto per ideare il mondo del suo primo romanzo, vincitore nel 2008 del concorso di narrativa per ragazzi del Times, orchestrato da Barry Cunningham, l’editor che ha scoperto Harry Potter. Nel 2009 il romanzo è entrato nella lista di Booked Up, un programma inglese nato per promuovere fra i giovani il piacere della lettura, che ogni anno stampa e distribuisce gratuitamente oltre due milioni di libri.

Un brano. “Il parroco non fa altro che predicare di come il mare si sia innalzato e abbia sommerso intere città, e di come il sole si sia fatto più caldo e abbia consumato la terra, e di come tutte le coltivazioni siano morte e si siano tramutate in polvere. Dice che è la punizione per la cupidigia dei tempi andati, e che è per questo che dobbiamo comportarci da persone umili. Dice che la gente dei tempi andati era malvagia, e che lo erano anche le loro macchine.”

La quarta di copertina. Un disastro climatico ha sconvolto il pianeta. Le acque hanno sommerso gran parte delle città, i computer sono soltanto vecchi reperti dei tempi andati e i sopravvissuti al Crollo sono tornati a condurre una vita più semplice. Come nel villaggio di pescatori dove vive Lily, tredici anni, insieme al suo gatto di mare. O nel palazzo dei predoni degli Angel Isling, dove è cresciuto Zeph, figlio tredicenne di un importante Boss.

Non tutti però hanno abbandonato la tecnologia: per avere un computer qualcuno sarebbe disposto a scatenare una guerra. E quando i predoni rapiscono Alexandra, figlia del Primo Ministro, attirando le ire del governo inglese sul villaggio di Lily, lei decide di partire per Londra. Porta con sé soltanto il gatto, un misterioso gioiello e una lettera, nella speranza di salvare la bambina e impedire la guerra. Ma come raggiungere il covo dei predoni? Imbattersi in Zeph potrebbe essere un inaspettato colpo di fortuna…

Emily Diamand, Il gioiello parlante (Reavers’ Ransom, 2008).

Traduzione Mariella Martucci e Alessandro Mari, Rizzoli, collana Rizzoli Narrativa, pagg. 412, euro 19,00