Con il romanzo La corsa e l’infinito fa il suo esordio nella narrativa di fantascienza Claudia Marinelli, scrittrice che certo non è alle prime esperienze, in quanto già da quindici anni firma racconti e romanzi per adulti e bambini.

In questa sua prima opera fantascientifica ci descrive, in modo avventuroso, il nostro "remoto futuro": il protagonista è Valen, un pilota di auto da corsa, che in uno strano incidente perde una gamba. Per Valen, più che la fine, è un nuovo inizio: il suo meccanico e amico Dost lo convince a partecipare alla colonizzazione del pianeta Duo, dove forse potrà mettere a punto il progetto di un motore rivoluzionario, in grado di sconvolgere gli equilibri economici. Un motore che non farà piacere ai poteri costituiti... 

 

L’autrice. Claudia Marinelli si è laureata in Economia e Commercio e insegna Economia Aziendale presso un Istituto Tecnico Commerciale della provincia di Roma.

Oltre quindici anni fa ha iniziato a scrivere testi per adulti e per bambini, dopo aver seguito un corso di letteratura per l’infanzia negli Stati Uniti, paese in cui ha risieduto per otto anni.

Nel 1999 ha vinto il Premio Emigrazione per la narrativa inedita con il romanzo 950 49th Street, Brooklyn New York - Uno spaccato d’America al femminile. Nel 2004 arriva il secondo premio con il racconto Un matrimonio a New York. Ha anche ottenuto riconoscimenti in altri premi letterari italiani di poesia, narrativa e teatro.

Tra le sue opere più recenti segnaliamo il libro per ragazzi Il fantastico viaggio di Priscilla (secondo classificato nel concorso Il Battello a Vapore, 2005).

La quarta di copertina. La corsa e l’Infinito è per prima cosa un romanzo d’avventura. La storia principale infatti è la trasposizione di una corsa automobilistica in un futuro imprecisato.

Valen, pilota di VRS (l’equivalente futuristico della nostra Formula Uno), perde una gamba in un incidente causato da una misteriosa allucinazione. Insieme alla gamba sembra aver perso la voglia di vivere, ma le continue attenzioni di Dost, suo meccanico e amico, lo spronano verso una nuova esistenza: una gara per la colonizzazione del pianeta Duo. Là forse potrà realizzare il progetto di un motore rivoluzionario, tanto rivoluzionario da minacciare lo strapotere economico costituito.

La parte “gialla” e l’amore tra Valen e Stella fanno da contraltare alla vicenda centrale, condita qua e là da fullereni, clonazione e tempeste solari: un po’ di basi scientifiche non guastano, soprattutto in un ambiente in cui regna l’ingegneria.

Un libro leggero nell’accezione positiva del termine, le cui ultime duecento pagine si lasciano divorare in un attimo.

Claudia Marinelli, La corsa e l’infinito (2009)

Edizioni Della Vigna, collana Fermenti 2, pagg. 313, euro 13,00