Romanzo cyberpunk – o cybermanga, come è stato definito. O, al di là delle definiziono, semplicemente uno dei più freschi e avvincenti romanzi di fantascienza italiana degli ultimi anni.

Bello. Anzi più che bello, affascinante. E ricchissimo. È David Xander, uno dei protagonisti di Clipart, il romanzo di Elisabetta Vernier che esce per Delos Books. Si può cercare di indovinare a quale personaggio reale si sia ispirata l’autrice per inventare questo magnate seduttivo (e veramente corrotto). Ma quello che conta – almeno per Alexandra – la sua guardia del corpo superefficiente e decisamente superinnamorata del suo boss è solo che Xander è in pericolo: un video compromettente che riguarda alcuni suoi importanti ospiti è nelle mani di alcuni squallidi ricattatori. Rintracciarli è l’avvincente compito di Alexandra e del team al suo comando. Tutte le scoperte che si faranno lungo il cammino rappresentano invece l’avvincente missione del lettore di Clipart.

Elisabetta Vernier all'Eurocon di Copenhagen - Foto di Roberto Quaglia
Elisabetta Vernier all'Eurocon di Copenhagen - Foto di Roberto Quaglia
Non è il fatto che in fondo al centro della veloce e precisa trama di Clipart ci sia uno scandalo sessuale a rendere “sexy” la fantascienza di Elisabetta Vernier. È piuttosto forse perché questo è un romanzo scritto da una donna. O forse perché c’è di mezzo una protagonista – la rossa e scattante Alexandra – che coniuga sensibilità e potenza, destrezza e determinazione, ma anche un pizzico di fragilità. E nessuna cupezza. Nonostante gli scenari siano quelli tipici del mondo cyber – metropolitani, postatomici, con una spiccata commistione di presenze legate al passato e di tecnologia estrema (e con la dose di violenza necessaria) – Clipart non scimmiotta il genere e cammina sulle proprie gambe, evitando il versante più punk e scuro tipico della fantascienza gibsoniana e senza perdersi in nessuna compiaciuta descrizione. Il risultato sono 140 pagine di adrenalina, veloci, piene di azione e con un ottimo intreccio.

Pubblicato per la prima volta nel 2003, ancora sotto il vecchio marchio Solid Books, Clipart è poi diventato un podcast-audiolibro per molto tempo in testa alle classifiche di scaricamento nella relativa categoria su iTunes. Nel 2008 è stato tradotto e pubblicato in Ungheria dalla casa editrice della famosa rivista Galaktika.

Elisabetta Vernier, Clipart, Odissea Fantascienza, Delos Books, pagg. 140, euro 9.