Ha sfiorato due volte il premio Hugo (nel 2005 con Old Man’s War, nel 2008 con The last colony) e ha vinto il Campbell, ma è anche consulente creativo della nuova serie Stargate Universe. Insomma, è uno che le storie le sa raccontare. Per questo se John Scalzi indica cinque film che vede bene per la trasposizione cinematografica, qualcuno a Hollywood potrebbe ascoltarlo. Siete curiosi di sapere quali sono i suoi ‘nominati’? Eccovi la lista. A ogni film è abbinato un regista.
1) Snow Crash di Neal Stephenson. “Onestamente – commenta Scalzi – qualsiasi libro di Stephenson andrebbe bene. Ma se ne dovessi scegliere uno, Snow Crash è un libro che ti prende fin dalla prima scena, quella della consegna della pizza. E poi a chi non piacerebbe l’idea di un geek che si destreggia con la katana contro le forze del male? Per me il regista ideale è Danny Boyle o Guy Ritchie."
2) Grass di Sherri Tepper. “Uno dei miei romanzi sci-fi preferiti. Un affascinante nuovo mondo con un’ecologia tutta nuova, una protagonista femminile di peso, un mistero e tanti draghi cattivi. Vedo bene Peter Jackson o Alfonso Cuaron."
3) The Forever War di Joe Haldeman (in Italia: Guerra Eterna): “Questo libro, uscito alla fine dell’era Vietnam, è diventato subito un classico del genere e sta vicino a Starship Troopers (Fanteria dello spazio di Robert Heinlein, n.d.r.). Con le truppe di ritorno da Iran e Afghanistan, è tornato attuale e potrebbe diventare un film stimolante. Anzi, presto potremmo vederlo, visto che è stato opzionato da Ridley Scott, guarda caso il regista che avrei scelto per il compito.”
4) Little Brother di Cory Doctorow. “La storia di un giovane di San Francisco che scatena una ribellione contro il governo statunitense, la cui risposta al terrore non fa che terrorizzare gli stessi cittadini. Candidato ai premi Hugo e Nebula. Secondo me qualcuno a Hollywood lo sta già seguendo con interesse.”
5) Perdido Street Station di China Miéville “Qui siamo più in ambito fantasy, ma China mischia abilmente estetica steampunk, istanze letterarie della sci-fi new wave, gotico e creatività personale. Qui ci vorrebe qualcuno fuori da Hollywood, per esempio il francese Jean-Pierre Jeunet.”
Il post si chiude con Scalzi che sollecita i lettori a indicare altri libri papabili. Curioso che il primissimo intervento sia un voto proprio per il suo Old Man’s War, romanzo apertamente ispirato a Fanteria dello Spazio di Heinlein, sebbene in questo caso i soldati non abbiano più gli esoscheletri, ma si valgano di nanotecnologie.
E voi, quale libro scegliereste per una trasposizione sul grande schermo? Con quale regista?
18 commenti
Aggiungi un commentoBay City è stato già opzionato da tempo. Sono proprio quei soldi che hanno permesso a Morgan di mettersi a fare lo scrittore a tempo pieno.
S*
ubik verrebbe anche bene, ma serve qualcuno del calibro di Terry Gillian in grado di dare un senso oltre l'accozzaglia di immagini... intendo dire che se lo dirigesse Lynch verrebbe una cagata pazzesca. Stesso discorso per Palmer Eldritch, anche se lì si potrebbe ricavare una sceneggiatura diciamo così più hollywoodiana.. mi pare di aver letto che John Lennon, riguardo al Palmer Eldritch disse che ne sarebbe potuto uscire un grande Film. Dick stesso lo ritiene uno dei suoi romanzi meglio riusciti ed efficaci, del quale dice, in breve vita di uno scrittore di fantascienza, di provare paura. Insomma se ne potrebbe ricavare un ottimo film, ma credo che un sarà difficile trovare qualcuno ce sappia dare un interpretazione cinematografica adatta di questo romanzo geniale.
Qualcosa del - purtroppo - dimenticato Zelazny? Il primo ciclo di Ambra sarebbe adattissimo, anche se ad altrettanto altissimo rischio di pop-corn move... Il ciclo di Skaith della Brackett con R.Scott e "Massimo Decimo Meridio" Crowe? La prima Tanith Lee, prima che si dedicasse ad opere per soli adulti (che sfida un "Non mordere il sole"...)...
hmm... no, "perdido street station" no. è bellissimo, ma lo vedo troppo difficile da realizzare. c'è un gran numero di razze strane (e non credo vogliano far vedere il protagonista umano che si sbaciucchia la donna-insetto con cui ha una relazione), prima fra tutte quella delle "slake moths", le terrificanti falene giganti che ipnotizzano le loro vittime e vi ciucciano fuori la i sogni e la sanità mentale: il rischio che diventino creature ridicole è alto.
Vi prego, basta Dick! Non ne posso più di ristampe, film tratti da suoi racconti ecc. La fantascienza non è finita con Dick! e lo dice una che considera ancora blade runner come il miglior film di fantascienza mai realizzato.
Quanto all'argomento principale, non so cosa suggerire: tremo al pensiero di come possono devastare libri che ho amato e che continuo a rileggere con il piacere della prima volta.
Difficilmente ho trovato film all'altezza dei libri. A parte naturalmente Blade runner - che per me è meglio del libro - o la trilogia del Signore degli anelli.
Emme
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID