Sarà in libreria il 23 di questo mese il romanzo Ghiaccio (Ice, 1967). Universalmente riconosciuto capolavoro di una scrittrice dalla vita tormentata e disordinata: Anna Kavan.
Anna Kavan (1901–1968) il cui vero nome era Helen Woods, firmò quasi tutti i suoi lavori sotto pseudonimo (Anna Kavan e Helen Ferguson).
Nata a Cannes trascorse la sua infanzia in varie parti del mondo. Anche dopo gli studi continuò a spostarsi in ogni parte del mondo, dalla Scandinavia a Burma, dal Sudafrica alla California, da New York alla Nuova Zelanda. Vittima di una madre dispotica, di fragilissima costituzione nervosa, dedita all’eroina, trascorse lunghi periodi in cliniche psichiatriche e morì suicida e completamente dimenticata nel 1968.
Ghiaccio è l’ultima sua opera ed è forse la più matura. Il romanzo pubblicato in Inghilterra nel 1967 fu una grande rivelazione per critica e lettori.
Anche altre sue opere precedenti ottennero un certo successo come Let me alone e Asylum Piece.
Ghiaccio ha tutte le caratteristiche base di un romanzo di fantascienza, anche se l’autrice ha usato uno scenario apocalittico e fantascientifico per descrivere ben altro. Il mondo torna a essere assediato da una nuova glaciazione universale e in questo contesto si muove “lei” la protagonista, fra esseri umani, animali e piante stretti dalla morsa di un freddo polare.
La quarta di copertina:
Ghiaccio è la storia di un mondo dominato da due forme di violenza, legate tra loro in modo evidente, e che non solo lo governano, ma lo distruggono spinte da una follia inesorabile. La voce narrante di questo romanzo surreale, insieme a un uomo chiamato ‘il guardiano’, va alla ricerca di un’inafferrabile ragazza albina, che si nasconde in una terra coperta di ghiacci, un luogo apparentemente apocalittico, postnucleare. Il Paese è stato invaso, ed è in mano a un’organizzazione segreta. Ovunque regna la distruzione; sul mondo incombono enormi pareti ghiacciate. E insieme a chi narra, il lettore scivola in un’allucinata ricerca di questa fragile creatura. Un’opera straordinaria, innovativa, fin dalla sua prima apparizione annoverata tra i capolavori della nostra èra.
Ghiaccio di Anna Kavan (Ice, 1967), Fanucci Editore, collana Vintage, pag. 192, euro 14,00.
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID