Uscirà quest’estate il nuovo film di M. Night Shyamalan, il regista che fu lanciato nel 1999 da The sixth sense - Il sesto senso. Si tratta di un drammatico thriller fantascientifico che ha per protagonista Mark Wahlberg, l’ex Marky Mark oramai consolidato attore a Hollywood grazie a film come La tempesta perfetta e The Italian job e che vedremo anche nel nuovo film di Peter Jackson tratto da Amabili resti. La scorsa estate, alla vigilia dell’inizio delle riprese, Shyamalan aveva spiegato di averlo scelto per il suo “mix di carisma, umanità, autenticità e tecnica d’attore che in questo momento della sua carriera lo rendono la persona perfetta per ricoprire il ruolo di Elliot Moore, l’insegnante di scienze al centro della storia”. Con lui nel cast del film anche Zooey Deschanel (Guida galattica per autostoppisti), John Leguizamo (La terra dei morti viventi) e Betty Buckley (tra i suoi film al cinema Frantic, alla fine degli anni ’70 in TV era stata la mamma nella popolare serie La Famiglia Bradford).

In The Happening (che all’inizio era stato annunciato come The Green Effect) a New York in un giorno del tutto ordinario e senza alcun preavviso si scatena un’enorme ondata di fenomeni di violenza, morti improvvise e suicidi di massa. Qualcosa sta accadendo ma nessuno sa cosa, le autorità decidono di fare evacuare l’intera città mentre al di fuori dell’area coinvolta di ora in ora è sempre più difficile avere informazioni su cosa sta succedendo, mentre il misterioso fenomeno accade anche in altre nazioni... Dopo l’enorme successo mondiale di The Sixth Sense Il sesto senso i successivi lavori del regista indiano sono stati accolti molto più freddamente. Come spesso avviene si è innescata una sorta di tiro al bersaglio contro questo autore, che continua a fare dei film molto personali e poco commerciali concentrandosi su temi (o ossessioni) ricorrenti che attraversano tutta la sua produzione ultima da Unbreakable a Lady in the water, passando per Signs e The Village: i mostri siamo (anche) noi, l’egoismo e l’individualismo esasperato imperversano e spingono verso la disperazione un’umanità sempre più allucinata. The Happening si inserisce a pieno titolo nella filmografia del regista. Piacerà al grande pubblico? Lo sapremo dopo il 13 luglio, quando il film debutterà sugli schermi americani.