Se la Donna bionica non riesce a battere il Grinch di Jim Carrey, c'è davvero di che preoccuparsi.

In una serata piuttosto natalizia, in cui i più grandi concorrenti erano il film suddetto e lo spin off televisivo di Shrek (da noi uscito forse solo in dvd) dal titolo Shrek the Hall, la nostra semi-cibernetica protagonista scivola ancora più in basso, con 3.9 punti di rating, una continua erosione a base di 01, punti per ogni messa in onda.

In pratica è facile immaginare che la NBC la tenga ancora in vita solo a causa dell'interminabile sciopero degli sceneggiatori, che al massimo lascerebbe da trasmettere le repliche del telefilm originale.

Senza contare che, esattamente come accaduto a Journeyman, nemmeno questa serie ha avuto la luce verde per portare a 22-24 il numero di episodi della prima stagione. Il risultato evidente è che, se non cambia qualcosa, il 12° episodio, l'ultimo prodotto, sarà l'ultimo è basta.

Prosegue invece la vitalità innata di Pushing Daisies, per il quale facciamo tutti il tifo, se non altro perché propone qualcosa di davvero fuori da qualsiasi canone tradizionale. Malgrado la pausa forzata di due settimane fa, il telefilm ha recuperato gli spettatori e si è assestato sui 6,2 punti (Nielsen Fast National docet).

Mentre, tra l'altro, Criminal Minds registra un assurdo rating di 10 punti, decisamente troppi per l'ennesimo clone di CSI/Senza traccia a base dei soliti, triti, serial killer.

Viene invece considerato non spettacolare il risultato del tv movie Razor legato alla serie Battlestar Galactica e che rappresenta una sorta di anticipazione della quarta e ultima stagione.

Secondo il sito Tv week, il ratings di 1,7 punti è in pratica una stagnazione rispetto al numero di spettatori della terza stagione e un leggero calo rispetto al rating della premiere della suddetta.

Le analisi riportate da Tv week e da Sy Fy, portano avanti il concetto che il tv movie abbia fallito (parole loro, non mie) nel portare nuovo pubblico, allargando così la fascia di spettatori, che nell'area di età 18-49 anni è aumentata di soli 0,8 punti.

In pratica, si aspettavano forse (meritatamente) un'audience paragonabile a Criminal Minds e invece il tv movie non ha destato particolare interesse se non per i fan già conclamati del telefilm.

Il difetto maggiore, dal punto di vista dei recensori Usa, è che il film fosse strettamente legato alla serie tv, rendendo di fatto incomprensibile gli eventi raccontati a chi non avesse seguito tutti gli altri episodi. Quindi, a parere loro, il tv movie doveva essere una specie di episodio avulso dal resto. E questo avrebbe davvero garantito un rating più alto?

Un dato che nessuno tiene in considerazione, ma che invece è alquanto importante nel conteggio dei presenti alla messa in onda, è che Razor era comparso in rete molto prima del suo avvento televisivo, disponibile in tutti i sistemi di p2p conosciuti. Col risultato che, chiunque fosse interessato a vederlo, in pratica lo aveva già fatto. Del resto era un film per la tv, quindi il livello qualitativo era pressoché identico.

Ora, se è vero che i tanto disprezzati mezzi di download sono in realtà un ottimo modo di farsi pubblicità (chi credete che metta in rete i pilot dei telefilm prima che arrivino in tv?), dall'altra parte non sempre i risultati che ottieni possono essere prevedibili.

E rimane sempre il sospetto che dietro tutto questo ci siano ancora le strane manovre di affossamento che l'emittente sembra portare avanti da tempo, al punto che la chiusura sulla quarta stagione sembra a molti alquanto prematura.

Ad ogni modo, Razor diventerà anche un dvd in versione estesa, che uscirà il 4 dicembre negli USA, verso fine anno in UK e chissà quando da noi.

Ma dovremo aspettare marzo 2008, prima di scoprire come tutti i fili delle vicende verrano sciolti, nel gran finale di Battlestar Galactica.