La necessità di tenersi informati su ciò che accade nel mondo è, al giorno d'oggi, un'abitudine quotidiana e spesso anche una necessità, per chi non vuole limitarsi a subire gli eventi ma vuole anche provare a capirli. Tramite la rete poi, è possibile venire a conoscenza di avvenimenti accaduti in ogni angolo del globo se non in tempo reale quasi, e con pochi colpi di clic. Ma estendere il raggio delle news al di fuori dell'atmosfera terrestre, nel sistema solare e oltre, al di fuori della galassia, è qualcosa che fino a pochi anni fa era difficilmente pensabile.

Eppure l'INAF, l'Istituto Nazionale di Astrofisica, mette a disposizione questa possibilità nientemeno che dal settembre del 2000. Parliamo di Urania, notiziario di astronomia e astronautica, omonimo dell'antica e gloriosa rivista che ha iniziato alla fantascienza molti di coloro che bazzicano queste pagine (incluso l'autore del presente articolo alla tenera età di 8 anni). Tutti i venerdì, all'indirizzo www.cieloblu.it, viene sfornata una nuova edizione di questa rivista, curata per la parte editoriale da Luca Nobili ed Elena Lazzaretto; all'interno notizie astronomiche di ogni genere, dai resoconti delle missioni spaziali agli avvenimenti più curiosi e interessanti. La rivista permette di tenersi aggiornati sulle iniziative italiane ed europee nel campo della ricerca aerospaziale, comprese tutte le eventuali ricadute tecnologiche che potrebbero influenzare la nostra vita quotidiana futura. Il tutto spiegato in un linguaggio semplice e immediato, e con il rigore scientifico garantito dal lavoro appassionato e meticoloso degli astronomi dell'INAF, che selezionano e verificano le notizie.

Il punto di forza di questo notiziario sta anche nelle ampie possibilità di fruizione. Dal sito infatti è possibile accedere alle notizie della settimana in corso in ben quattro formati differenti: il più completo e spettacolare è il formato Flash, un vero e proprio minidocumentario con animazioni colorate e voce fuori campo dello speaker che legge il testo delle notizie. La parte vocale può essere poi scaricata in formato mp3 per essere ascoltata offline, sul pc oppure su un lettore portatile, e anche ascoltata via radio; sul sito è infatti presente l'elenco delle emittenti che trasmettono il notiziario, con indicazione della frequenza ed eventualmente del sito internet per quelle in onda sul web. Infine è presente il tradizionale formato scritto che riproduce il testo delle notizie. Tutte le edizioni sono naturalmente presenti in archivio, sul quale è possibile compiere ricerche per data e per argomento.

Oltre a tutto ciò, sul sito di Urania si possono trovare interessanti interviste a scienziati e ricercatori italiani e stranieri, che racconteranno in prima persona le attività in cui sono impegnati e gli sviluppi futuri della ricerca astronomica. E' possibile poi iscriversi gratuitamente a una newsletter, che due volte alla settimana si recapiterà nella nostra casella di posta per tenerci aggiornati di tutto ciò che capita all'ombra dell'universo. L'attività di divulgazione intrapresa dall'Istituto Nazionale di Astrofisica è difficile e meritevole di lodi, ma la sua longevità è anche segnale di una certa vivacità del panorama culturale italiano; l'auspicio è che queste iniziative prosperino e si moltiplichino, a tutto vantaggio di chi vuole vivere l'universo da essere pensante, e non da molecola in balia dei venti cosmici.