Lo Studio Ghibli ha annunciato la trasposizione delle storie fantasy per ragazzi di Ursula K. Le Guin del ciclo di Earthsea in un nuovo film animato dal titolo Gedo Senki ("La storia militare di Ged"). Gedo Senki sarà distribuito in Giappone nel luglio del 2006 e sarà basato sul terzo e quarto libro della serie di sei pubblicati dalla Le Guin nel 1968. Sembra che Goro, figlio del grande autore Hayao Miyazaki, l’autore di maggiore caratura internazionale dello Studio Ghibli, debutterà nel mondo dell’animazione grazie proprio a questa nuova produzione. La serie di novelle della Le Guin era già stata trasposta in una miniserie dal vivo con attori per il canale statunitense di fantascienza Sci Fi Channel nel 2004, ma con scarsissima soddisfazione della Le Guin che si era lamentata pubblicamente a più riprese.

Fino al 1979 l’animazione giapponese creata per il grande schermo era legata a un pubblico non più giovanissimo, a volte selezionato, e trattava temi poco legati a una fruizione familiare: storie “adulte” con a volte buone dosi di violenza o comunque tratte da manga che avevano già raggiunto un certo successo tra i lettori di genere. Dagli anni ’80 in poi vi fu una certa evoluzione da parte di registi e sceneggiatori che portò da un lato a portare al cinema storie anche più complesse, mentre dall’altro vi fu anche la necessità di strizzare l’occhio alle famiglie. Alla base di questa ondata di rinnovamento troviamo i fondatori dello Studio Ghibli: Isao Takahata, Hayao Miyazaki e Yasuyoshi Tokuma. Lo Studio Ghibli comincia la produzione proprio all’inizio del decennio ‘80, caratterizzandosi per un certo rigore nelle produzioni. Prodotti creati in collaborazione con grandi autori, senza considerare (almeno all’inizio) il mercato straniero, dove troppo spesso i prodotti giapponesi subivano tagli e rimontaggi alla rinfusa, causa distributori ed “adattatori”senza scrupoli.

Nel corso degli anni successivi Lo Studio Ghibli ha saputo evolversi, pur rimanendo legato a una certa “tradizione”: storie a volte molto “giapponesi”, poetiche, mature, che hanno saputo affascinare a poco a poco anche il mercato straniero ed in particolare quello americano.

Lo Studio Ghibli ha ormai raggiunto una certa notorietà anche al di fuori della stretta cerchia degli appassionati, grazie anche ai premi ottenuti a livello internazionale come il premio Oscar e il recente Leone alla carriera ricevuti da Hayao Miyazaki alla Mostra internazionale del cinema di Venezia.

Tra i film più noti, Tonari no Totoro (Il vicino Totoro), Tenku no Shiroo Laputa (Laputa, il castello nel cielo), Kaze no tani no Nausicaa (Nausicaa nella valle del vento), Mononoke Hime (La principessa Mononoke), Sen to Chihiro no kamikakushi (La città incantata), Hauru no ugoku shiro (Il castello errante di Howl).