Dall'inizio di maggio, come abbiamo scritto un paio di settimane fa, Gianfranco Viviani, fondatore e direttore dell'Editrice Nord per quarant'anni, non è più legato alla casa editrice. Ma condurre una casa editrice come la Nord ha significato anche un rapporto continuo con i lettori, rapporto che non può certo essere interrotto solo dalla cessazione di un rapporto di lavoro. Viviani ha spedito una lettera a tutti i suoi lettori e ci ha chiesto di riproporla sul Corriere, e noi la pubblichiamo molto volentieri.

"Cari amici, lettori di fantasy e fantascienza,

dopo quarant’anni di “onorata carriera” alla fine di aprile ho lasciato l’Editrice Nord che due anni fa era confluita nel Gruppo Longanesi e ora viene diretta da gente nuova e giovane che certamente saprà continuare a condurla sulla strada che per tanto tempo è stata un punto di riferimento per gli appassionati di fantasy e fantascienza.

"Certo, non sarà più la storica casa editrice “oro” e “argento” immediatamente individuabile in tutte le librerie, d’altro canto già da due anni, per decisione della nuova proprietà, le cose erano cambiate, ma anche i tempi sono cambiati ed è giusto che le linee editoriali si adeguino. Sono convinto che quelli che ora gestiscono la casa editrice daranno prova di essere in grado di navigare sulle onde della modernità, e soprattutto di saper cogliere il momento di scegliere e pubblicare le opere di autori che rappresentano il futuro di questi generi letterari. Per quello che mi riguarda io appartengo alla vecchia guardia e nonostante continui a leggere di tutto, e malgrado mi tenga informato sulle nuove tendenze e mantenga stretti contatti con i critici e con molti autori, non riesco a distaccarmi da quel tipo di fantascienza divertente e avventurosa, zeppa di idee originali e inedite, che mi ha sempre appassionato.

"Non vi nascondo che da quando l’editrice Nord ha interrotto la pubblicazione del CosmoInformatore ho sempre avuto nostalgia del contatto diretto che per tanti anni avevo instaurato con i lettori attraverso i miei editoriali, e forse è proprio a causa di questa nostalgia che vi indirizzo questo messaggio di commiato.

"Quindi non sono più dell’Editrice Nord, ma ho lavorato per troppi anni nel settore per non averlo nel dna e per non continuare a seguire la fantascienza e la fantasy.

"In questo momento ho molte idee in testa che voglio vagliare con calma, quindi non sorprendetevi se prima o poi riapparirò sulla scena, non come “Viviani Editore”, sia chiaro, ma siccome ritengo di essere un editor in grado si scegliere buoni romanzi, di lanciare nuovi autori come ho sempre fatto, e di impostare collane che possano attirare l’interesse dei lettori vecchi e nuovi, non considero finita la mia avventura con la fantascienza.

Negli ultimi anni ho avuto la soddisfazione di scoprire e far conoscere alcuni autori italiani inediti che hanno avuto un buon successo. Ebbene, se troverò una casa editrice disposta a pubblicare autori italiani, mi piacerebbe, tra le altre cose, continuare con questo lavoro (spero di non essere sommerso da manoscritti) perché ci sono molti scrittori nostrani che meritano di essere pubblicati. A questo proposito, mi scuso con quelli che sono rimasti nell’armadio degli inediti dell’Editrice Nord, ma per “lavorare” un romanzo di un autore esordiente ci vuole tempo, e io non l’ho avuto. Forse avranno notizie dalla casa editrice.

Per mantenere i contatti con i lettori, mi piacerebbe scrivere ogni tanto una mia personale Newsletter che invierò via email o postale. Chi volesse riceverla non deva far altro che scrivermi.

"Chi volesse comunicare con me potrà scrivermi a questo indirizzo: gf.viviani@tele2.it.

"Questo è tutto, per il momento. Tanti cordiali saluti e infiniti ringraziamenti a tutti i lettori che hanno seguito il mio lavoro per tanti anni."

Gianfranco Viviani