Qualche mese fa l'annuncio: la settima stagione di Buffy l'Ammazzavampiri (Buffy: The Vampire Slayer) sarebbe stata l'ultima. Inutile dire che gli ascolti a cavallo tra il 2002 e il 2003 sono stati alti, a grande beneficio del network UPN, che dopo la quinta stagione ha raccolto la serie misteriosamente abbandonata dalla Warner Bros. (WB).

Ora che la serie è in dirittura d'arrivo (l'ultimo episodio, dal titolo Chosen, andrà in onda il 20 maggio negli USA), il suo creatore Joss Whedon può finalmente riposarsi. "Voglio passare del tempo con mia moglie e il nostro bambino", ha dichiarato Whedon al grande party di fine-serie celebrato due settimane fa. In realtà non c'è pace per i dannati: dopo il fallimento di Firefly - la sua nuova serie televisiva di "western fantascientifico", clamorosamente naufragata dopo appena 12 episodi - Joss deve innanzitutto dedicarsi ad Angel, il primo e più popolare spin-off di Buffy, che dovrebbe arrivare in Italia alla fine del 2003 (probabilmente su Italia 1).

Angel si sta avvicinando alla fine della quarta stagione, e non si sa ancora se ce ne sarà una quinta. Whedon ha dichiarato al sito web

Sci-Fi Wire

che "Angel ci sarà, solo non so ancora dove." Con la fine di Buffy la UPN potrebbe acquistarne i diritti, come fece anche con Roswell quando la WB lo cancellò, ma per varie ragioni contrattuali questo non è sicuro. Certo è che vista la grande popolarità del bel vampiro interpretato da David Boreanaz una cancellazione è improbabile. Ad aiutare le sorti di Angel potrebbe invece essere proprio Buffy! Dopo la fine dello show, è possibile che alcuni personaggi vengano "riassorbiti" nel cast di Angel (che, lo ricordiamo, ha già tra le sue file ben tre ex personaggi di Buffy: Cordelia, Wesley e lo stesso Angel); del resto lo scambio di personaggi tra serie gemelle è una pratica piuttosto comune -- basti ricordare Frasier e Star Trek: Deep Space Nine.

Ma non è finita: tra i tanti progetti, Whedon si dedica anche a Ripper e a Buffy: The Animated Series. Il primo potrebbe essere ancora un altro spin-off, con protagonista Rupert Giles (Anthony Stewart Head), che in Buffy interpretava l'attempato Supervisore britannico della giovane Cacciatrice. Sia il titolo che il progetto stesso sono in forse, ma Whedon ha già parlato dell'episodio pilota e di qualche possibile trama con i dirigenti della BBC e la cosa potrebbe prendere piede nel primo 2004. Il secondo è invece, come dice il titolo stesso, una versione animata o addirittura digitale delle avventure della Cacciatrice; quest'ultima idea sembra però la più labile, perché diversamente da altri show che si sono avvalsi di questa "continuazione" (la serie classica di Star Trek è l'esempio più lampante), Buffy punta su una storia continua e ininterrotta, che si dipana dalla prima alla settima stagione episodio dopo episodio, e inserire nuove storie in una trama già completa sarebbe difficile.

Per adesso, l'unica cosa certa è che per Joss Whedon il tanto agognato riposo sia molto più lontano di quanto egli stesso pensi. "Mi piace girare [una serie], ma richiede molte energie. [...] Sei tu con i tuoi personaggi, è scrivere tutti i dialoghi, stare solo con loro. Sono queste le cose che mi mancheranno di più." Almeno fino al prossimo spin-off.