Era accaduto solo con il quarto libro della Fondazione di Asimov, se non andiamo errati, di vedere un libro di fantascienza così in alto nelle classifiche dei bestseller. E' vero che con l'attuale crisi dell'editoria per arrivare nelle classifiche dei bestseller bastano poche decine di migliaia di copie, ma quello che si sta verificando è comunque un risultato storico. Philip K. Dick, Rapporto di minoranza e altri racconti, pubblicato da Fanucci, è in questi giorni al quindi posto nella classifica assoluta dei bestseller (Demoskopea), primo posto assoluto per la classifica riguardante la narrativa straniera - dove al quinto posto c'è Stephen King.

Un'operazione di mercato, quella operata da Fanucci, con un libro che forse interesserà meno gli appassionati di vecchia data, che probabilmente hanno già in altre edizioni i vari racconti che lo compongono, ma in grado di attirare nuovi lettori, con la "lucciola" del racconto che dà nome al libro (Rapporto di minoranza, Minority Report) e anche di Ricordiamo per voi (alla base di Total Recall), Impostor (dal quale è tratto l'omonimo film uscito poco tempo fa), Modello Due, dal quale è stato tratto Screamers. Insomma, un vero campionario del Dick cinematografico costruito in modo di avvicinare il potenziale lettore al mondo di Dick e della fantascienza.

Operazioni come questa, che certo qualcuno sarà pronto a censurare come prettamente commerciali, sono linfa vitale per rinnovare e allargare il parco dei lettori della fantascienza: speriamo di vederne sempre di più.