Parecchi ricorderanno Source Code, secondo film del regista Duncan Jones (figlio di David Bowie) e meno fortunato, almeno sul piano qualitativo, rispetto all'esordio del 2009 Moon. Il film aveva avuto comunque un buon successo, grazie alla storia intrigante a base di viaggi nel tempo e realtà parallele scritta da Ben Ripley e all'interpretazione convinta di Jake Gyllenhaal (Donnie Darko), tanto che si era ipotizzata la possibilità di farlo diventare una serie tv, prodotta dal network ABC e dalla società di Mark Gordon, lo stesso produttore della pellicola. Del progetto televisivo non si è saputo più nulla, ma il film avrà comunque un seguito.

Infatti è notizia ufficiale di questi giorni che Mark Gordon Company e Vendom Pictures hanno dato il via libera alla produzione di Source Code 2. Ancora una volta sarà Ripley a scrivere la sceneggiatura, di cui non si sa nulla, nemmeno un abbozzo di possibile trama. Si sa però che Jones, al momento impegnato nella post produzione di Warcraft, non sarà coinvolto nel progetto. Regista designata per il seguito sarà quindi Anna Foerster, una carriera di specialista degli effetti visivi in film come Independence Day, Godzilla (quello di Roland Emmerich) e Pitch Black prima di passare alla regia televisiva per serie come Criminal Minds e l'imminente Outlander.

Source Code racconta le vicende di Colter Stevens, ufficiale dell'esercito che, dopo un terribile incidente con il suo elicottero in Iraq, si ritrova suo malgrado coinvolto in un esperimento governativo segreto che lo mette nell'identità di un uomo morto in un attentato terroristico su un treno diretto a Chicago. Sfruttando le particolarità delle leggi quantistiche, Colter dovrà rivivere più volte gli ultimi otto minuti prima dell'esplosione del treno, allo scopo di trovare i responsabili dell'attentato; quello che scoprirà sarà molto di più, ovvero la possibilità di rendere reali diverse esistenze in universi paralleli.

È ovviamente ancora troppo presto per capire come Ripley intenderà sviluppare il seguito di una storia di per sé già parecchio complicata. Ed è ovviamente troppo presto per ipotizzare un qualsiasi cast, sia riguardo al coinvolgimento di Gyllenhaal che a quello degli altri attori, Vera Farmiga (la serie tv Bates Motel), Michelle Monaghan (la serie tv True Detective, il thriller fantascientifico Pixels in uscita il prossimo anno) e Jeffrey Wright (la saga Hunger Games e la prossima serie tv Westworld). Vedremo se le realtà alternative scoperte da Colter continuano a esistere, o se altri universi paralleli si affacceranno sugli schermi.