Sono passati trent'anni dalla morte di Philip K. Dick. Sì, per chi si ricorda di aver letto la notizia all'epoca, sulla Asimov's o sul Cosmo Informatore, forse rendersi conto che sono passati ben tre decenni è un po' spaventoso, ma tant'è. Dick d'altra parte è certamente di gran lunga più popolare oggi di quanto non lo fosse allora, conosciuto com'era solo dagli appassionati di fantascienza. Dopo Blade Runner e molti altri film tratti dai suoi racconti, dopo la rivalutazione da parte della cultura "ufficiale", Dick rivaleggia ormai con lo stesso Asimov quanto a notorietà; anzi, non di rado capita di trovare, negli scaffali dedicati alla fantascienza delle librerie, libri solo suoi o del Good Doctor.

A Dick da qualche giorno e fino a novembre è dedicata la grande rassegna Un anno di Philip K. Dick a Conegliano Veneto (TV), organizzata da Eros Perin della Libreria Coop Conegliano (che non fa capo al circuito delle librerie "Ubik", nonostante la passione per Dick del suo conduttore), dall'artista Sandro Crisafi e da Manlio Piva, docente all'università di Padova.

Abbiamo usato il termine "grande" perché è dovuto a una manifestazione così ricca di iniziative. 

Ogni mercoledì dal 3 ottobre la proiezione di film tratti o ispirati da Dick; ci sono Blade Runner (31 ottobre), Screamers (25/10) e Un oscuro scrutare (17/10), ma anche Se mi lasci ti cancello (3/10) e Vanilla Sky (10/10).

18 e 28 settembre e 16 ottobre dedicati alla musica e ai reading; 16, 17 e 18 novembre una mostra d'arte; 10 novembre una aperitivo "molecolare".

Il 6 ottobre sarà dedicato invece a un vero e proprio convegno su Dick, con interventi di Antonio Caronia, Giuseppe Longo, Gabriele Frasca, Paolo Boscariol. E il 10 e 11 novembre presentazione di Dick a fumetti.

Esiste un blog con tutti i dettagli, il programma completo e tante altre informazioni: l'indirizzo è philip-k-dick.blogspot.it/

E ricordate, come diceva Dick: io sono vivo, voi siete morti.