Quante volte Philip K. Dick è finito sugli schermi cinematografici? E quante volte è stato trasposto in modo infedele? La risposta a entrambe le domande potrebbe essere la stessa, nel senso che anche un capolavoro come Blade Runner si è parecchio allontanato dal romanzo originale; mentre, paradossalmente, film meno pensati e più portati all'azione come Atto di forza e Screamer hanno rischiato di avvicinarsi di più alla sensibilità e alle idee dello scrittore di Chicago. Neanche l'ultima sua opera vista al cinema, I guardiani del destino, sembra riuscita nell'intento di trasporre fedelmente un romanzo dickiano, finendo per dare più importanza una storia d'amore là dove Dick aveva invece voluto fare una critica forte al controllo sociale da parte di pochi.

Ora un altro romanzo di Dick sta per arrivare al cinema. Si tratta di Illusione di potere (Now wait for last year), romanzo del 1966 uscito in Italia prima nella collana Urania e poi per Fanucci, e in cui si racconta di come l'umanità, in guerra contro la razza aliena insettoide dei Reegs, si allei con un'altra razza di umanoidi, gli Stariani, in realtà i progenitori dell'umanità. Ma anche gli Stariani non sono proprio disinteressati come sembrano... A produrre il film sarà la Electric Shepherd Production di proprietà di Isa Dick Hackett, figlia maggiore dello scrittore nonché curatrice ufficiale dei diritti di tutte le sue opere. Ad affiancare la Hackett ci sarà Barry M. Osborne, esperto produttore della saga di Il Signore degli Anelli e di Matrix. Non è ancora stato scelto un regista, mentre l'adattamento sarà curato da Ted Kupper, sceneggiatore probabilmente esordiente visto che su di lui non si hanno notizie certe.

Questa la trama completa del romanzo: la Terra è in guerra contro i Reegs, e le cose vanno male. L'umanità si allea con gli Stariani, razza da cui l'umanità discende, ma anche lì le cose non vanno molto bene. In questo contesto s'inserisce la vicenda di Eric Sweetscent, chirurgo di organi artificiali la cui moglie Katherine è schiava di una nuova devastante droga, la JJ-180, in grado di mandare chi la consuma in deliri conditi da slittamenti temporali e universi paralleli. Sweetscent si trova improvvisamente a fare da medico personale a Gino Molinari, segretario delle Nazioni Unite afflitto da una grave malattia ma in possesso di poteri extrasensoriali che usa per mantenere la Terra in equilibrio fra le due razze aliene. Lo stesso Sweetscent sperimenterà la droga, trovandosi a che fare con varie versioni di se stesso del passato, del futuro e di altri universi, tutti impegnati a far sì che la situazione non crolli definitivamente.

Illusione di potere non è, tra i romanzi di Dick, uno dei più famosi, ma dalla trama si capisce che contiene gran parte degli elementi che caratterizzano tutta la produzione dickiana, in bilico tra droghe in grado di spalancare nuove percezioni, realtà che si mescolano e diventano indistinguibili. Che dire? Electric Shepherd è stata coinvolta anche nella produzione di I guardiani del destino, i cui risultati non sono stati proprio esaltanti. Stavolta però la Hackett produrrà il film in gran parte in proprio, il che forse le lascerà maggiore libertà d'azione. Nonostante manchino ancora sceneggiatura, regista e attori, l'inizio delle riprese è già fissato per la seconda metà del 2012. E vedremo se stavolta il Dick sul grande schermo sarà davvero vicino al Dick della pagina scritta.