Sarebbe stata la notizia perfetta per il primo di aprile: non ci avrebbe creduto nessuno, mentre in realtà è del tutto vera. A riportarlo ci ha pensato il Los Angeles Times, citando una fonte all'interno della Fox. La volpe del ventesimo secolo sta lavorando a Zorro Reborn, che vede Don Diego De La Vega in un contesto un po' diverso da quello che vi aspettereste. Niente ambientazione Western, niente Messico o California, il nostro eroe mascherato vivrà in un futuro post apocalittico e disperato.

In Zorro reborn De La Vega, vero e proprio Bruce Wayne ante litteram (è nato nel 1919), non combatterà il crimine con spada e mantello, ma sarà un vigilante in cerca di vendetta in una terra desolata. Secondo la fonte della Fox, la storia mescolerà il tono di Sergio Leone e quello di Non è un paese per vecchi dei fratelli Coen.

Il progetto ha anche un regista, Rpin Suwannath, che nasce come specialista della previsualizzazione, ovvero colui che si occupa di realizzare immagini, video, storyboard e quant'altro per spiegare alla produzione come verrà realizzato un film. Tra i titoli a cui ha lavorato compaiono X-Men, Matrix e Le cronache di Narnia. Ci sono già gli sceneggiatori: la coppia Lee Shipman e Brian McGreevy, già al lavoro su un altro reboot per la Warner, ovvero Harker, dove reimmaginano il mito di Dracula. Per Zorro Reborn la Fox sta cercando un giovane attore carismatico a cui affidare il potenziale franchise.

Che sia l'inizio di una nuova moda: dopo reboot, remake, sequel e prequel, spostiamo gli eroi nel futuro?