L'illustratore Shaun Tan, recente Premio Hugo come miglior artista professionista, è tra i dieci finalisti ai prossimi Premi Oscar nella categoria del cortometraggio d'animazione. L'opera selezionata è The Lost Thing, diretto da Shaun Tan assieme a Andrew Ruhemann, prodotto dalla Passion Pictures e basato sul libro illustrato che porta lo stesso nome, pubblicato nel 1999.

Trentatre erano i corti d'animazione selezionati e di questi solo dieci si sono meritati la finale. La Accademy of Motion Picture Arts and Sciences annuncerà il 25 gennaio i candidati (da tre a cinque) che parteciperanno alla cerimonia di premiazione prevista per il 27 febbraio 2011 (si tratta dell'edizione numero ottantatre dei Premi Oscar).

Shaun Tan è nato nel 1974 in Australia e fin da giovane le sue passioni sono state l'illustrazione e la fantascienza. Ha iniziato a pubblicare le sue opere a partire dal 1990, anche se la sua carriera ha conosciuto grande successo dal 1995, con la prima vittoria di un Ditmar Award. Da allora molti sono i premi che ha vinto, tra cui l'Hugo del 2010, anno in cui è stato anche ospite d'onore all'edizione numero 68 della World Science Fiction Convention che si teneva a Melbourne.

Tra le sue maggiori influenze Tan cita film come Brazil o Yellow Submarine e autori o artisti come Stanley Kubrick, Ridley Scott, Ray Bradbury e Giorgio de Chirico.

La versione animata di The Lost Thing è un progetto che Tan ha intrapreso a partire dal 2002. Ha una durata di quindici minuti ed è realizzato in computer grafica a partire da illustrazioni tradizionali dipinte a mano. La storia è ambientata in una distopica Melbourne del prossimo futuro. Un ragazzo, mentre sta raccogliendo tappi di bottiglia sulla spiaggia, scopre una strana creatura (The Lost Thing, la cosa smarrita) e si mette alla ricerca del proprietario che sembra averla smarrita. Ecco il trailer.