Splice è il titolo del nuovo film inserito nel filone horror fantascientifico che sta ritornando in auge nelle sale, come dimostrano le uscite di altre pellicole del genere (ad esempio, Pandorum). In previsione del suo debutto internazionale il 15 gennaio 2010, hanno cominciato a circolare in rete il primo clip video e alcune immagini che dovrebbero ben rendere l'idea delle atmosfere del film, e soprattutto del personaggio principale della storia.

Splice racconta le vicende di Clive ed Elsa, due giovani ricercatori in genetica piuttosto insofferenti alle regole degli ambienti accademici. Ostracizzati per le loro ricerche di frontiera, i due si ritirano in un laboratorio sperduto per tentare l'esperimento che potrebbe regalare loro fama imperitura: ovvero mescolare DNA umano e animale per creare una nuova specie vivente. Ci riescono e il risultato è Dren, piccola femmina ibrida piuttosto deforme. Lo sviluppo della creatura è però rapidissimo e presto Dren si trasforma in una ragazza dotata di artigli e coda, con la quale i due scienziati si troveranno a dover fare i conti.

Il film affronta le classiche tematiche della ricerca genetica con riferimento ai suoi limiti, soprattutto di tipo etico, e - da quel poco che si sa della trama - il messaggio dovrebbe essere "frankensteiniano". Ovvero: non si scherza con la vita. L'impressione è quella di un siluro di tipo neoconservatore alla ricerca scientifica (lo lascia pensare anche il sottotitolo sulla locandina), anche se si tratta di una produzione mista canadese, francese e americana e ha come produttore esecutivo Guillermo Del Toro (Blade II, Hellboy, Il labirinto del Fauno), uno a cui non può essere attribuito quel tipo di tendenze. Sulla seggiola del regista si è seduto l'italoamericano Vincenzo Natali (Cube, Cypher, il prossimo adattamento di Il Condominio di James G. Ballard), il quale ha curato anche la sceneggiatura insieme ad Antoinette Terry Bryant.

I protagonisti principali sono Sarah Polley (L'alba dei morti viventi) e Adrien Brody, che evidentemente ha preso gusto alla fantascienza visto che è stato confermato nel cast di Predators. L'ibrido Dren sarà invece interpretata nella versione adulta dalla giovane attrice francese Delphine Chanéac, al suo primo ruolo fantascientifico. Il film sarà distribuito nelle sale dalla francese Gaumont, anche se per ora non in quelle italiane, e questa non è una novità; basti pensare alle vicissitudini di distribuzione subite nel nostro paese praticamente da tutte le pellicole fantascientifiche degli ultimi tempi.