Solo oggi è stato ufficialmente concluso lo sfiancante sciopero degli sceneggiatori Usa, che aveva portato le emittenti a esaurire quasi tutte le risorse.

I toni dietro l'accordo sono però ambivalenti. Da una parte abbiamo la dichiarazione di Leslie Moonves, amministratore delegato della CBS: "è un accordo giusto e con il quale le compagnie possono convivere, ma soprattutto riconosce l'alto contributo degli sceneggiatori al nostra mondo. Alla fine tutti hanno vinto".

Dall'altra parte, David Weddle, supervising producer di Battlestar Galactica, sottolinea che "lo sciopero è stato un evento molto emotivo per gli sceneggiatori, mentre per le emittenti era solo retorica e teatralità" a seconda di come è stata risolta la vertenza, per gli autori sarà più o meno facile tornare a lavorare.

Va anche notato che è stato ancora più difficile per le migliaia di persone delle troupe che per quasi tre mesi non hanno percepito alcuno stipendio, problema che per gli sceneggiatori proprio non si poneva.

Il nuovo contratto garantisce agli autori 1200 dollari extra per i primi due anni di utilizzo in rete dei telefilm, seguito dal 2% dei guadagni delle emittenti nel terzo anno.

Nel frattempo quasi ogni telefilm in onda ha subito delle variazioni più o meno significative:

Battlestar Galactica probabilmente riuscirà a realizzare i nove episodi mancanti alla conclusione della saga, in aggiunta a quelli già pronti e che inizieranno ad andare in onda in aprile.

Lost vedrà aggiungersi cinque episodi agli otto già girati, per arrivare però a un totale di 13 invece dei 16 previsti. Motivo per cui è probabile che quelli rimanenti andranno ad allungare la stagione seguente.

Chuck rimarrà fermo fino alla prossima stagione, vale a dire settembre.

La donna bionica molto probabilmente rimarrà ferma e basta, per sempre.

Moonlight potrà tornare in onda in primavera, ma Pushing Daisies dovrà aspettare la nuova stagione.

Jericho avrà comunque la seconda stagione corta, ma se gli indici di ascolto saranno interessanti (ipotesi improbabile visto com'è andato il primo episodio), potrà tornare a settembre con una stagione tre 

Heroes tornerà solo a settembre, non è chiaro se come proseguimento della stagione 2 o come partenza della 3.

Ghost Whisperer, le riprese di altri sei episodi riprenderanno subito per una messa in onda ad aprile.

Reaper, le riprese riprenderanno subito: hanno ancora tre episodi inediti da mandare in onda.

Smallville: quattro episodi inediti e riprese in partenza per proseguire la settima e forse non ultima stagione delle avventure del giovane Superman.

Supernatural: due episodi inediti e pronti a girare per gli altri con una messa in onda intorno ad aprile. ma ai fans non è piaciuta molto la nuova direzione narrativa del telefilm.

Sarah Connor chronicles: quattro episodi inediti, dopidiché si auspica il rinnovo per la stagione due. E l'audience si sta consolidando.

Chi volesse conoscere il destino delle proprie serie preferite non necessariamente legate al genere fantastico può consultare l'esaustivo articolo di Tv Guide al link sotto indicato.

La soluzione non rimarrà senza conseguenze: le emittenti hanno già dichiarato che per far fronte ai nuovi accordi, si troveranno a dover tagliare molti dei nuovi progetti, cioè verranno prodotti molti meno pilot di nuove serie tv, mentre si concentreranno di più su reality show e quiz televisivi.

Allora, hanno davvero vinto tutti?