Si intitola L'inglesina in soffitta il nuovo romanzo di Luca Masali, uno dei migliori autori italiani di fantascienza vincitore del premio Urania con il romanzo I biplani di D'Annunzio, tradotto in vari paesi europei.

Edito da Sironi, il romanzo è un noir dall'intreccio spionistico ambientato durante il fascismo sul Lago di Como. Tra bambinaie dure come colonnelli del controspionaggio, contrabbandieri misteriosamente assassinati, lord inglesi che ascoltano la voce dei pesci negli abissi lacustri e l'ombra di Ettore Majorana, il fisico nucleare misteriosamente scomparso, si delineano i contorni di una vicenda che sarebbe pane per i denti di James Bond.

Ben presto, quella che sembrava un'indagine su un regolamento di conti tra delinquenti di mezza tacca, si ingigantisce in un rutilante susseguirsi di colpi di scena: il lago diventa teatro delle gesta di agenti segreti, infuriano battaglie subacquee senza esclusione di colpi per recuperare il relitto di un aeroplano che custodisce la chiave di un mistero sconvolgente, e c'è anche chi giura di aver visto riapparire un leggendario mostro locale.

Il libro uscirà il 10 giugno nella collana "Questo e altri mondi", al prezzo di 16,50 euro. Un racconto di Luca Masali sarà anche presente sul numero 44 di Robot in uscita in luglio.