Si sta avvicinando il giorno in cui Jean-Luc Picard (Patrick Stewart) affronterà la sua ultima battaglia nella terza e forse ultima stagione di Star Trek: Picard. Forse, perché in tempi recenti l'attore ha dichiarato che potrebbe ripensare alla sua decisione, ma anche per un altro motivo.

Il plot ufficiale

Un messaggio disperato da un'amica da tempo perduta spinge il leggendario ammiraglio Picard in una missione rischiosa, constrigendolo a reclutare alleati vecchi e nuovi che attraversano decenni della sua vita. Questa avventura finale lo porterà a confrontarsi con l'eredità lasciata nel passato e esplosive, nuove rivelazioni, che cambieranno il destino della Federazione per sempre.

E ecco riformarsi l'equipaggi al completo (o quasi) di Star Trek: The Next Generation: William Riker (Jonathan Frakes), ritornato in attività nella Federazione, la moglie Deanna Troi (Marina Sirtis), Worf (Michael Dorn) e la dottoressa Beverly Crusher (Gates McFadden), vero fulcro degli eventi. Non manca Brent Spiner, che qui però interpreta Lore, il fratello cattivo di Data, mentre come sa chi ha visto il finale della seconda stagione, Wesley Crusher (Will Wheaton) è ormai un Viaggiatore a tutti gli effetti e ha anche arruolato Kore (Isa Briones) nel suo mondo. Tornano anche Sette di nove (Jeri Ryan) e Raffi Musiker (Michelle Hurd) dalla serie principale.

Cattivi ma non proprio

Oltre a Lore, Daniel Davis ritorna nel ruolo dell'ologramma Moriarty visto in The Next Generation,  ma su tutti spicca la misteriosa Vadic, interpretata da Amanda Plummer, figlia di Christopher Plummer che in Star Trek 6: Rotta verso l'ignoto (1991) interpretava il cattivo Klingon Chang. Un caso, o un rimando voluto? Terry Matalas, showrunner della serie (e di 12 Monkeys) ha dichiarato a SFX Magazine che ci sono cattivi che non lo sono nel senso tradizionale del termine. Vadic ha le sue ragioni per compiere quello che fa

E quando le sentirete penserete che non ha tutti i torti.

In qualche modo, Vadic è scatenata, ma sarà impossibile non empatizzare con lei.

Evento

Ha poi aggiunto che quanto avverrà nella terza stagione sarà un evento rilevante nella storia di Star Trek e della Federazione, precisando che i fan non devono temere qualcosa che cambi il canone della saga, ma facendo un riferimento proprio a Rotto verso l'ignoto, un evento che tutti ricorderanno.

Nuovi arrivi

Come potete vedere nel trailer faranno la comparsa due nuovi volti, Todd Stashwick, che Matalas ha portato con sé da 12 Monkeys (come aveva fatto con James Callis nella seconda stagione), che qui sarà il capitano della USS Titan e nel trailer fa un commento ironico a Picard sul fatto che adesso le cose non sono più come ai suoi tempi, quando esplodeva di tutto e le astronavi precipitavano, anche se dalle scene che vediamo si direbbe che sta per essere smentito. Con lui Ed Speelers (la serie Outlander) del cui personaggio si sa solo che lavora con la dottoressa Crusher nell'aiutare i pianeti che la Federazione ha dimenticato.

Infine Matalas ha dichiarato che questo sarà un passaggio di consegne a una nuova generazione ma che come sempre saranno i fan a decidere se vogliono vedere le nuove avventure. I dieci episodi della terza e ultima stagione di Star Trek: Picard arrriveranno da noi su Amazon Prime Video il 17 febbraio, un giorno dopo l'arrivo negli States, con cadenza settimanale, vi lasciamo con il trailer ufficiale in lingua originale.