Robert Ludlum è morto nel 2001 e ai suoi lettori fa un regalo postumo con il romanzo inedito Il segreto di Amber, approdato in questi giorni in libreria edito dalla Rizzoli. In pratica questo romanzo è stato ideato dall’autore nei mesi che hanno preceduto la sua morte.
L’autore nato a New York nel 1927 ha combattuto contro i giapponesi nel Pacifico e dopo la laurea presa nel 1957 si è dedicato alla politica, successivamente passò al teatro affermandosi sia come attore che come regista e poi alla TV. Solo alla fine degli anni sessanta prese a scrivere (suo primo romanzo L’eredità Scarlatti) diventando in breve tempo un acclamato autore di best-seller e spesso le sue spy-story anticipavano fatti realmente accaduti in seguito
Alcuni suoi romanzi di spionaggio e di azione sono stati portati sul grande schermo: è il caso dei film Il ritorno delle aquile e Osterman weekend. In buona sostanza, insomma, si può ragionevolmente dire che per tutti gli anni Ottanta Ludlum è stato il re incontrastato del genere spionistico, un genere spesso ai confini della fantascienza.
Il segreto di Ambler di Robert Ludlum (The Ambler Warning, 2005), traduzione di Irene Annoni, Elisabetta Ercolini, Valeria Fucci, Rizzoli Editore, collana La Scala, pag. 569, euro 19,00.









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