Il compianto autore Michael Crichton ci ha lasciato troppo presto nel 2008 a causa di una grave malattia, ma come sappiamo la sua eredità prosegue sul piccolo e grande schermo: il suo Jurassic Park sta arrivando al sesto capitolo cinematografico intitolato Jurassic Park: Dominion anche se le riprese continuano a subìre interruzioni e rallentamenti a causa del coronavirus; sulla HBO la serie Westworld, basata sul film omonimo (da noi intitolato Il mondo dei robot) del 1973 da lui scritto e diretto, è stata rinnovata per la quarta stagione.

Ora, stiamo per recuperare un altro suo titolo storico: Sphere, o Sfera, romanzo del 1987 che sempre la HBO vuole trasformare in una serie tv.

In origine 

Un team di scienziati viene spedito in una base sul fondo dell'oceano, dove è stata trovata una gigantesca astronave. La prima sorpresa è che si tratta di un'astronave umana, la seconda che arriva da trecentocinquanta anni avanti nel futuro, il che pone domande inquietanti agli scienziati sul fatto che in teoria nel futuro dovrebbero sapere che la nave era già stata trovata, dubitando di avere chance di sopravvivenza. La storia acquisisce nuovi misteri quando a bordo della nave viene trovata la Sfera del titolo, di origine evidentemente aliena, e poi quando entra in scena una entità aliena apparentemente amichevole che dice di chiamarsi Jerry. È l'inizio di una serie di eventi impossibili, assurdi e sempre più pericolosi, che mettono a rischio la vita del team.

Il film 

Nel 1998 arrivava il film omonimo con un regista e un cast di alto livello: Barry Levinson (Rain Man) e il trio Sharon Stone, Dustin Hoffman e Samuel L. Jackson, ma eravamo in un periodo in cui le trasposizioni cinematografiche non erano realizzate con grande fedeltà rispetto ai romanzi, oppure alcuni passaggi erano impossibili (per l'epoca) da riportare. resta il fatto che il film venne accolto male da pubblico e critica e con un budget di 80 milioni di dollari nè incasso 73,4 in tutto il mondo.

Intervista con Sharon Stone

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Articolo di Marco Spagnoli Mercoledì, 15 aprile 1998

La star lanciata da Atto di forza torna in un film di fantascienza. Marco Spagnoli l'ha intervistata

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La serie

La HBO vuole fare le cose in grande stile e ha coinvolto come produttori il duo di Westworld Jonathan Nolan e Lisa Joy (nonostante il loro nuovo accordo da centocinquanta milioni di dollari con Amazon Prime Video) tramite la loro casa di produzione Kilter Films, nonché Robert Downey Jr. (si, proprio Iron Man) e la moglie Susan Downey sempre come produttori, dopo il successo della loro serie per la HBO Perry Mason di questa estate, già rinnovata per la stagione due e che immaginava le origini del personaggio di culto creato da Earl Stanley Gardner nel 1933 prima che diventasse l'avvocato che tutti conosciamo. Autrice e showrunner della serie è Denise Thè, già collaboratrice di Nolan e Joy in Person of Interest e Westworld e che nel suo curriculum vede anche The Sarah Connor Chronicles (2008-2009) e Gotham.

In mondo semiparalizzato dalla pandemia non è possibile avere date di arrivo per Sphere, ma voi cosa ne pensate, il romanzo si presta a diventare una serie tv e quale altro romanzo di Crichton meriterebbe di prendere vita sul piccolo schermo?

Nel frattempo vi lasciamo con il trailer del film in llingua originale.