Era il 2013 quando la software house Naughty Dog e la Sony rilasciavano The Last of Us, destinato a diventare uno dei videogame di più grande successo non solo a livello commerciale ma anche culturale, grazie a una narrazione complessa e profonda nonché molto umana malgrado il contesto post-apocalittico. Ora, dopo un fallito tentativo cinematografico, la HBO svilupperà una serie basata sul videogame in collaborazione con il suo stesso autore Neil Druckmann e il cui showrunner sarà Craig Mazin, già autore della notevole miniserie Chernobyl sempre per la HBO.

In origine

La storia ha una introduzione proprio nel 2013, partendo dal padre single Joel (con la voce di Troy Baker, una lunga carriera come voce di anime, serie animate e videogame) e la figlia Sarah. Una sera accade l'impensabile, un fungo della specie parassita (realmente esistente) chiamato cordyceps che aveva già creato problemi a livello mondiale nell'agricoltura, muta cominciando a infettare gli umani, che beh, in pratica diventano zombie. Nel caos seguente purtroppo Sarah viene uccisa. Nel 2033 Joel è diventato un uomo cinico e disilluso in un mondo post-apocalittico, dove sopravvive facendo il contrabbandiere. Ma un gruppo ribelle chiamato Fireflies (le luci in italiano) gli offre una missione diversa dal solito: riuscire a portare la giovane Ellie (Ashley Johnson, Blindspot)  al di fuori della zona di quarantena. Questo per un semplice quanto vitale motivo: Ellie è stata infettata, ma non ha mostrato segni di mutazione. Ed è l'inizio di una lunga marcia in un territorio ormai diventato ostile e terribile.

A livello visivo esiste una grossa differenza d'età tra la Johnson e la protagonista del gioco, dove assomiglia molto all'attrice Ellen Page (nel 2013 ovviamente), non a caso all'epoca l'attrice minacciò di fare causa per avere utilizzato le sue sembianze senza chiedere il permesso. Il risultato fu che i lineamenti vennero cambiati per farla assomigliare di più al volto della Johnson.

Il videogame sarebbe diventato uno dei più grandi successi nella storia dei videogiochi con diciassette milioni di copie vendute nel mondo oltre a essere celebrato da critica e fan come una delle migliori storie mai concepite in questo mondo e un sequel previsto in arrivo a maggio.

Il film

In un punto indefinito tra il 2014 e il 2018 lo stesso Druckmann aveva lavorato in collaborazione con la Sony per scrivere un adattamento cinematografico della sua storia, poi durante il DICE Summit di Las Vegas del 2018 aveva dichiarato che benché fosse lui stesso l'autore della sceneggiatura, sperava che il film non venisse realizzato perché non poteva immaginare nessun altro nei ruoli dei due protagonisti oltre a Troy Baker e Ashley Johnson, per lui sarebbe stato disorientante. Il film comunque scomparve lasciare traccia.

La serie

Doveva arrivare la HBO e soprattutto lo showrunner di Chernobyl Craig Mazin, miniserie di enorme successo sia a livello di critica che di pubblico, perché Druckmann capisse di avere trovato la casa ideale per la sua storia.

Mazin ha dichiarato ufficialmente:

Neil Druckmann è senza alcun dubbio il migliore autore nel campo dei videogame e The Last of Us è il suo capolavoro. Avere la possibilità di adattare questa magnifica opera d'arte era stato il mio sogno da anni e sono onorato di poterlo realizzare insieme a Neil.

Neil Druckmann

A sua volta l'autore di The Last of Us prima ha postato il tweet che vedete qui sopra 

Non posso credere di lavorare insieme a uno dei miei autori preferiti per portare il viaggio di Joel e Ellie sulla HBO.

Per poi aggiungere in una intervista con The Hollywood Reporter

Fin dal primo momento in cui mi sono incontrato con Craig ho ammirato il suo approccio alla narrazione e la sua profonda conoscenza di The Last of Us. 

Aggiungendo che con Chernobyl Mazin e la HBO avevano creato un intenso, straziante e emozionante capolavoro e non può immaginare partner migliori per portare la sua storia sul piccolo schermo.

La serie basata su The Last of Us sarà basata sulla storia del primo capitolo della saga, con la possibilità dell'aggiunta di alcuni elementi di The Last of Us part II, previsto in uscita il 29 maggio di quest'anno. Voi che ne dite, conoscete il videogame e si presta a diventare una serie per la HBO?