Agente Speciale (The Avengers, 1961-69) 

John Steed (l’attore teatrale Patrick Macnee) è un impeccabile agente dei Servizi Segreti britannici in tenuta da gentleman: bombetta, ombrello chiuso, abito fatto su misura. A seguito di un banale tamponamento automobilistico si imbatte nell’affascinante e disinvolta Emma Peel (l’indimenticabile Diana Rigg). La Signora Peel, esperta in arti marziali e moglie di un pilota dato per disperso in Amazzonia, desidera evadere dal tran tram quotidiano ed accetta di accompagnare Steed nelle sue incredibili missioni. Il loro sodalizio li trascinerà in avventure sempre più pericolose e surreali: cibernauti assassini, macchine del tempo, serial killer dal mondo dei fumetti, dischi volanti, scienziati pazzi di tutti i generi e categorie.

L’Uomo dell’U.N.C.L.E. (The Man from U.N.C.L.E., 1964-68)  

Napoleon Solo (Robert Vaughn) e il suo collega russo Ilya Kuryakin (David McCallum) sono agenti dell’U.N.C.L.E. (United Network Command for Law and Enforcement), organizzazione internazionale che intende proteggere il mondo dalle mire di terroristi e supercriminali senza scrupoli. Loro principale avversario è l’agguerritissimo T.R.A.S.H., intento a tessere le sue trame per l’acquisizione di armi e segreti scientifici di inaudita potenza. Coadiuvati dal loro autorevole capo, il signor Waverly (l’impareggiabile caratterista Leo G. Carroll), i due si batteranno contro le forse del Male ai quattro angoli del mondo.

Missione Impossibile (Mission Impossible, 1966-73)  

Jim Phelps è a capo della Mission Impossible Force, un esperto gruppo di agenti governativi (interpretati, fra gli altri, da Martin Landau, Barbara Bain, Leonard Nimoy, Greg Morris) dedito alla soluziione di gravi crisi internazionali e alla soppressione di qualsiasi minaccia, interna od esterna, che venga portata alle democrazie occidentali. Il loro metodo consiste principalmente nell’“infiltrarsi” fra le linee nemiche con l’ausilio di false identità e travestimenti. Che si tratti di dittature terzomondiste o di organizzazioni mafiose, i “cattivi” di turno verranno sempre puniti e/o buggerati per il mantenimento dello status quo planetario.

Dipartimento S (Department S, 1970)  

Con la presenza di un irresistibile Peter Wyngarde nel ruolo dell’eccentrico scrittore Jason King, Dipartimento S ha per protagonista, l’ennesimo gruppo speciale alle prese con casi “ai confini della realtà”: aeroplani fantasma che atterrano da soli, uomini in tuta spaziale a spasso per Londra, ministri del Governo ridotti in scheletro all’interno della propria auto. King/Wyngarde fu, per breve tempo, protagonista di un fenomeno di costume alla pari di The Avengers con i suoi baffi alla “Fu Manchu” e la capigliatura beat.

Search (1972)  

La serie è basata sulle gesta di tre agenti segretissimi con il volto di Anthony Franciosa, Doug Mc Clure e Hugh O’Brien eterodiretti da uno staff di tecnici e supercomputer capitanato dal compianto Burgess Meredith.