Se avere alla regia Kenneth Branagh è una strategia per cercare di realizzare una buona pellicola e Natalie Portman nel cast un modo per attirare l'attenzione del pubblico maschile, la scelta, da parte della produzione Marvel Studios, di scritturare Sir Anthony Hopkins nel ruolo del padre di Thor e signore di Asgard servirà senza dubbio ad attirare l'interesse degli addetti ai lavori e degli appassionati di cinema in generale.

La notizia è arrivata negli ultimi giorni, dopo alcuni rumor che segnalavano per la parte Robert DeNiro (oltre che un ruolo non specificato per Jude Law).

Hopkins, gallese di 72 anni, è conosciuto soprattutto per il ruolo di Hannibal Lecter in ben tre film (a partire da Il silenzio degli innocenti), ma non va dimenticata la sua presenza in Elephant Man di David Lynch, nel Dracula di Coppola oltre che in Ti presento Joe Black. Molto spesso i suoi ruoli erano di calmi e posati gentiluomini (come in Quel Che resta del giorno o Shadowlands in cui interpreta C.S. Lewis), ma al contrario ha ricoperto anche i ruoli di anime tormentate come Nixon, Picasso e Hitler.

Oltre ad aver vinto l'Oscar come migliore attore per Il silenzio degli innocenti, Hopkins è stato candidato in altre tre occasioni. È stato anche interprete del fantascientifico Freejack (1992).

Sarà interessante quindi vederlo nel ruolo di Odino, proprio colui che nel film dovrà bandire Thor da Asgard in seguito alle sue azioni sventate e relegarlo a vivere tra gli uomini sulla Terra dei nostri giorni.

L'uscita di Thor è prevista per il 20 maggio del 2011. Tra gli interpreti Chris Hemsworth (Thor), Tom Hiddleson (Loki), Jaimie Alexander (Sif), Colm Feore (visto in Le cronache di Riddick) e forse Stellan Skarsgaard e Samuel Jackson.