Sicuramente molti lettori di fantascienza sanno chi è Rudy Turturro e sanno che di professione fa il cuoco, ma non un semplice cuoco, lui gira per le galassie e svolge il suo lavoro su astronavi.

Ora viene pubblicata una antologia che propone circa venti racconti tutti incentrati sul cuoco più famoso delle galassie.

L’antologia, dal titolo Guida Galattica dei Gourmet, è stata curata proprio da Massimo Mongai e da Alberto Panicucci. Il progetto di questo libri è stato curato dall’Associazione RiLL e pubblicato dalla Robin Edizioni.

Abbiamo conosciuto Rudy Turturro nel romanzo Memorie di un cuoco d’astronave scritto da Massimo Mongai e vincitore nel 1997 del Premio Urania il più importante concorso italiano dedicato a romanzi inediti di fantascienza, bandito annualmente dalla famosa collana della Mondadori.

Il volume a suo tempo ha avuto un grande successo con trentamila copie vendute tra edicola e ristampa da libreria. A questo romanzo poi è arrivato un sequel dal titolo Memorie di un cuoco di un bordello spaziale (Robin, 2003).

Nel nutrito gruppo di autori che hanno partecipato a questa antologia, ci sono scritotri professionisti, personalità del mondo della fantascienza italiana con all’attivo numerose pubblicazioni e altri che sono esordienti ma che vengono fuori da una dura selezione.

Ovviamente un racconto è di Massimo Mongai, padre di Rudy Turturro.

I curatori. Massimo Mongai è nato nel 1950 a Roma. Laureato in giurisprudenza, prima di dedicarsi a tempo pieno alla scrittura ha svolto vari lavori. Ha esordito con Memorie di un cuoco d’astronave vincitore del Premio Urania. Tra i suoi romanzi ricordiamo Il gioco degli immortali e con la Robin Edizioni ha pubblicato: Memorie di un cuoco di un bordello spaziale (2003), Cronache, non ufficiali, di due spie italiane (2004), Il Fascio sulle Stelle di Benito Mussolini (2005), Alienati (2005), La memoria di Ras Tafari Diredawa (2006, finalista Premio Azzeccagarbugli), Ras Tafari Diredawa e il fiore reciso (2007), Serendipità, istruzioni per l’uso (2007) e Tette e pistole (2008).

Alberto Panicucci è nato nel 1976 a Roma. È fra i fondatori dell’associazione RiLL, Riflessi di Luce Lunare, che dal 1992 opera in ambito letterario e ludico, organizzando in particolare il Trofeo RiLL per il miglior racconto fantastico. Uomo di multiforme ingegno, fisicamente somiglia a Chris Martin dei Coldplay... ma è ancora in cerca della sua Gwyneth. Ha tre fratelli gemelli: uno fa il banchiere centrale, l’altro il doganiere a Chiasso, l’ultimo è quasi dottore di ricerca in Economia Monetaria.

La quarta di copertina. È un cuoco terrestre, che viaggia in lungo e largo al di là del nostro Sistema Solare, in un universo federato e pacificato, l’Agorà, abitato da migliaia di razze e popoli alieni.

Questa antologia propone una ventina di racconti a lui dedicati, scritti da autori del mondo della fantascienza italiana.

Una raccolta di racconti all’insegna di una fantascienza umoristica ma anche laica, libertina e libertaria. Un ricco menu a base di avventure nello spazio, sapori alieni e ricette interstellari, con quel pizzico di piccante che... ci sta sempre bene!

Segnaliamo infine che domenica 1 febbraio, dalle 17,30 in poi, si svolgerà a Roma, presso la Libreria Rinascita Ostiense di via P. Alpino 48 (adiacente alla fermata Garbatella della Metro B) la presentazione dell’antologia. Saranno presenti molti degli autori che hanno partecipato al volume, che parleranno del loro racconto, di fantascienza e scrittura creativa.Fra questi gli scrittori Francesco Grasso, Giulio Leoni, Massimo Pietroselli, i giornalisti Andrea Angiolino e Leo Sorge, la pluri-vincitrice del Trofeo RiLL Francesca Garello e, ovviamente, Massimo Mongai, l’inventore di Rudy Turturro.

Un’occasione da non perdere per tutti gli appassionati di fantascienza.

Massimo Mongai, Alberto Panicucci (a cura di), Guida galattica dei gourmet (2008)

Robin Edizioni, collana Libri da Scoprire, pagg. 285, euro 12,00