Tempo: il nostro futuro, fra qualche centinaio d'anni. Luogo: lo spazio esterno, al di là delle rotte conosciute. Gli esseri umani che muoiono si risvegliano in corpi diversi.
Non sanno il motivo, sanno solo che i corpi in cui si risvegliano sono i corpi che avrebbero voluto avere in vita. E i luoghi in cui si risvegliano, le loro nuove case, sono quelle che volevano. Ma queste nuove case sono costruite su pezzi di roccia, alla deriva nel cosmo o agganciati all'orbita di un pianeta, o di una stella.
E sono soli.
È il mondo di Anjce, il fumetto creato dai due illustratori della nostra rivista Robot, Giacomo Pueroni e Luca Vergerio, insieme alla brava Miriam Blasich.
È in arrivo, in tempo per Lucca Comics, il numero 4 del fumetto, che contiene tre storie autoconclusive, come al solito disegnate nei tre stili differenti dei tre autori.
La quarta di copertina è stata disegnata dal Maestro Vittorio Giardino.
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID