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L’imperativo categorico della legge morale
Racconto di Valentino Peyrano
Che cosa accade quando un gruppo di uomini si erge a giudici della morale universale ed in nome di questa forma di giustizia condanna a morte altri uomini? La risposta in questo racconto arrivato in finale al Premio Robot.
LeggiGli anacronismi e il difficile mestiere dello scrittore
Il vincitore dell'ultimo Premio Urania ci racconta (è il caso di dirlo) quanto sia difficile il mestiere dello scrivere e quanto sia importante evitare gli anacronismi.
LeggiBabbilani
Racconto di Stefano Andrea Noventa
Dei, Golem, banche dati di anime: sono alcuni degli ingredienti di questo affascinante racconto - segnalato all'ultimo Premio Robot - che si potrebbe classificare come science fantasy.
LeggiPaul Krugman: dalla frontiera del commercio interstellare al premio Nobel. E ritorno
Come avverranno le transazioni commerciali interstellari nel prossimo futuro? Proviamo a scoprirlo con l'aiuto dell'ultimo premio Nobel per l'Economia.
LeggiIl dono di Donato Altomare
Il vincitore del Premio Urania 2007 è Donato Altomare, con il romanzo Il dono di Svet in uscita sulla collana mondadoriana. Lo abbiamo intervistato in questa felice occasione, per parlare del romanzo e del momento attuale vissuto dalla fantascienza italiana.
LeggiTremate, gli alieni stanno per sbarcare 7
Il menu di questo Delos 109 presenta uno speciale su Musica e Fantascienza e un'intervista a Donato Altomare, vincitore del Premio Urania 2007.
LeggiSettant’anni e oltre: l’infinito volo di Superman
Festeggiamo il compleanno dell'eroe a fumetti creato, nel 1938, da Jerry Siegel e Joe Shuster.
LeggiMusica, Spettacolo e Body-Art
L’aspetto postumano nella musica e nella performance
LeggiL'odissea di Glystra
4 su 5
di Jack Vance
Big Planet, 1952, Mondadori, 2008
Nella nostra famiglia
Racconto di Vittorio Catani
Vittorio Catani (Lecce, 1940) è una delle colonne della fantascienza italiana. Scrittore, saggista, animatore culturale a 360 gradi. Sotto le spoglie del gentiluomo d’altri tempi, Catani è in realtà un gran combattente. Uno di quelli che non si risparmiano mai. Nella sua più che quarantacinquennale carriera ha sempre sostenuto la fantascienza come genere – quando il solo leggerla era considerato quasi un atto osceno – e quella scritta da autori italiani. Basta pensare che oltre che alla scrittura, si è occupato di narrativa fantastica anche attraverso sceneggiature radiofoniche, trasmissioni radio e tv, spettacoli teatrali, conferenze, laboratori di scrittura nelle scuole, contribuendo non poco alla diffusione stessa del genere letterario a cui ha dedicato gran parte della sua vita. Suoi racconti sono apparsi sulle più prestigiose riviste (Urania, Galaxy, Galassia, Robot - prima serie, Nova Sf, Futuro Europa, Robot - nuova serie) e su quotidiani (L'Unità, Il Secolo d’Italia e La Gazzetta del Mezzogiorno).
Lo scrittore pugliese ha quasi sempre posto al centro della sua narrativa l’Uomo: non troverete nelle sue storie migliori astronavi o alieni, ma uomini che affrontano gli eventi straordinari di cui sono protagonisti con i loro difetti e pregi.Ne sono testimonianza le sue antologie L'eternità e i mostri, apparsa sulla rivista Galassia nel 1972, e la più recente L’essenza del futuro ((Perseo Libri, 2007) che raccoglie praticamente quasi tutta la sua narrativa breve.
Nel 1990, Catani ha vinto la prima edizione del Premio Urania, con il romanzo Gli universi di Moras, anche questa una storia che narra di un uomo che entra in crisi davanti alla consapevolezza e all’esplorazione di decine di migliaia di possibili universi paralleli.
Il racconto che presentiamo, Nella nostra famiglia, è una storia per certi versi intima, ma con risvolti anche sociali e, soprattutto, è di una scottante attualità. La crisi della famiglia è ormai un dato di fatto, ma il paradosso insito nel racconto ha il sapore di una agghiacciante profezia.
