Ricerca: «mio fratello tiziano ferro»
Day Break (Pilot)
Day Break ha come protagonista Taye Diggs (Kevin Hill) nei panni del detective Brett Hopper che viene accusato dell’omicidio dell’assistente al procuratore Alberto Garza e, nonostante un alibi di ferro, un’impeccabile stato di servizio e la sua disponibilità viene messo alla gogna dai suoi stessi colleghi. Capisce allora di essere stato incastrato e scappa per provare la sua innocenza ma la mattina seguente la sua giornata ricomincerà da capo…Ad ogni risveglio Hopper cercherà di cambiare l’esito della sua giornata incubo lavorando sul concetto di causa / effetto.
LeggiIl gigante di ferro - Edizione Speciale
4 su 5
DVD vendita - 2 dischi
The Iron Giant, Usa, 2000
di Brad Bird
Il Grande Fratello ti guarda
Telecamere dappertutto. Controllo dei dati trasmessi e ricevuti via internet. Echelon. Banche dati su ogni dettaglio della nostra vita. Non siamo mai stati così sotto controllo. Ma chi controlla i controllori?
LeggiDistopia, andata e ritorno
Dal Tallone di ferro di London alla grande fantascienza degli anni cinquanta di Bradbury, Pohl, Kornbluth, Bester. Passando per classici della distopia come 1984 e Il mondo nuovo: tutta la letteratura dell'incubo sociale
LeggiKoda - Fratello Orso
4 su 5
di Phil Collins, Mark Mancina
, 2003
Dal Grande Fratello alla Grande Famiglia
Secondo Robert Sheckley, per troppo tempo ormai Roberto Quaglia non è stato famoso. Secondo Ugo Malaguti, è un genio. Roberto Quaglia, ovvero il rappresentante della fantascienza del nostro Paese più famoso all'estero e più sconosciuto in Italia, continua a fare tante domande e a rifiutare tutte le risposte.
LeggiMartin Mystère
Chi ha costruito Stonehenge? Quali poteri custodiva il Santo Graal? Chi si celava dietro la Maschera di Ferro? Esiste una società segreta che decide il destino dell'umanità? E gli UFO, sono davvero prove di civiltà extraterrestri? A questi misteri destinati a rimanere tali per sempre la risposta è una sola: Martin Mystère, Detective dell'Impossibile.
LeggiCameriere, un Bloody Simmons, prego!
Tiziano Sclavi (il misantropico papà di Dylan Dog), ha da tempo dimostrato che l'ironia e il sorriso possono tranquillamente convivere con lo splatter più duro, e che il modo migliore di affrontare gli incubi truculenti e le angosce sanguinarie dell'immaginario è proprio "seppellirle con una risata". Tentiamo anche noi un esperimento del genere, immergendo nel vasetto "sotto spirito" di questo mese uno scrittore che, nel suo percorso artistico, si è sempre mosso in bilico sulla lama affilata che separa la SF dall'horror (seminando lungo il cammino capolavori in entrambi i generi): Dan Simmons
Leggi