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È l'ora degli alieni invisibili
Arriva nelle nostre sale L'Ora oscura, un film di fantascienza ambientato a Mosca, del quasi esordiente Chris Gorak.
LeggiCome pubblicare una fanzine (senza un computer)
Oggi in due minuti si apre un blog in rete. Ma un tempo pubblicare una rivista amatoriale richiedeva conoscenze tecniche e duro lavoro manuale. Ecco la straordinaria testimonanza di un grande della fantascienza, che ha cominciato a pubblicare fanzine quasi ottanta anni fa.
LeggiMatthijs van Heijningen Jr: Il mostro è interno al gruppo ed è una replica perfetta dell'uomo
Parla il regista del prequel de La Cosa e non si può non pensare anche al bel racconto di John Campbell, il vero padre spirituale di tutte "Le Cose" cinematografiche.
LeggiDavanti al Palazzo di vetro
Racconto di Vittorio Catani
Questo racconto del 1978 di Vittorio Catani (Lecce, 1940) appartiene al ciclo della Storia Futura Libertaria che l'autore ha tratteggiato, in quasi cinquant'anni di carriera, con alcuni romanzi e racconti. Un storia politica, nel senso puro del significato, dove la denuncia sulla presenza più o meno occulta di "poteri forti" nella vita quotidiana dell'uomo comune, è - nell'attuale momento storico - di una sconcertante attualità. (c.t.)
LeggiRitorno al futuro per Buck Rogers
Per quasi un secolo Anthony “Buck” Rogers ha calcato le scene di ogni media disponibile, ora è il momento di tornare in grande stile sulle pagine del fumetto dove, fin dall’inizio, si è fatto le ossa.
LeggiDue donne in riva al lago
Racconto di Vittorio Curtoni
In quest’antologia formata da primi racconti c’è una sola eccezione: Vittorio Curtoni, di cui presentiamo Due donne in riva al lago, apparso nel 1969 su Oltre il Cielo 153. Il primo racconto di Curtoni è Danzate, morituri!, apparso sempre su Oltre il Cielo nel 1966. Ogni regola ha sempre un’eccezione e per un nome come quello di Curtoni ci è sembrato giusto farla, anche perché il racconto che proponiamo è davvero molto bello e intrigante.
Vittorio Curtoni (nato a San Pietro in Cerro, Piacenza, nel 1949) non ha certo bisogno di presentazioni, ma forse in pochi sanno che il Vic nazionale fin dalla giovinezza scriveva racconti ballardiani – in alcuni casi con espressa autorizzazione dello stesso James Graham Ballard in persona -, ispirato e rapito dalla bellezza narrativa dello scrittore inglese.
Oltre a essere traduttore sopraffino, editor, saggista e curatore di Robot (dal 1976 al 1979 pubblicata da Armenia Editore e dal 2003 dalla Delos Books), la più bella rivista di fantascienza, Curtoni è per molti – critici e lettori - uno degli scrittori più interessanti della cosiddetta seconda generazione della science fiction italiana. Andatevi a rileggere, se ne volete una prova concreta, i racconti delle sue antologie - La Sindrome Lunare e altre storie (Speciale Robot 6, Armenia Editore, 1978), Retrofuturo (Shake Edizioni, 1999) e Ciao futuro (Urania n. 1406, Mondadori, 2001) - e il suo unico romanzo, Dove stiamo volando (Galassia 174, La Tribuna, 1972).
Dei due racconti apparsi su Oltre il Cielo, Due donne in riva al lago ci è sembrato il più significativo, evocativo, quasi metafisico, in cui i temi cari a Ballard si fondono con la sensibilità di un allora giovane scrittore italiano di fantascienza, che in barba al tempo è rimasto sempre giovane.
Parco Chimera
Racconto di Alberto Cola
Alberto Cola è quel che si dice un talento naturale come scrittore. Se gli chiedete di scrivere il menu della vostra cena, state certi che i commensali apprezzeranno di più lo stile e l’immaginazione dei nomi delle portate, piuttosto che le stesse pietanze.
Nato a Tolentino (classe 1967), piccolo comune delle Marche, Cola è emerso nel corso degli anni Novanta con racconti sia di fantascienza sia più squisitamente fantastici, vincendo anche molti premi, tra cui il Lovecraft, il Courmayeur, il RiLL, il Cuore di Tenebra, il premio Italia e per ben due volte il premio Alien.
Ha pubblicato su quasi tutte le principali riviste: Robot, Delos, Strane Storie, Futuro Europa, Writers Magazine Italia, Futuro News, Space Opera e Selezione dal Reader's Digest.
Per la Solid è uscito il suo romanzo Goliath (2003), ambientato tra Torino e Tokyo, mentre per le Edizioni Montag è uscita la sua prima antologia, Rotte clandestine. Infine, per la Delos Books ha pubblicato il romanzo fantasy per ragazzi Kami.
Nel 2009 ha vinto il premio Kipple 2009 con il romanzo Ultima pelle (Kipple Officina Libraria, 2010) e ha vinto il premio Urania 2009 della Mondadori con il romanzo Lazarus, in uscita entro il 2010.
Un premio non fa uno scrittore, ma ricevere tanti riconoscimenti - sia come autore di racconti sia come romanziere - è sicuramente una certificazione oggettiva del proprio talento narrativo. E in questo senso Alberto Cola si è laureato già da tempo a pieni voti.
Parco chimera è il suo primo racconto ed è stato pubblicato sul numero 14 della rivista Futuro Europa della Perseo Libri, diretta da Ugo Malaguti e dal compianto Lino Aldani. È un racconto poetico e dal sapore ecologico, che ci proietta in un cupo futuro che potrebbe diventare presto realtà. In fondo, gli scrittori di fantascienza esistono anche per questo, per metterci in guardia…
La sete di Alessandra Montrucchio
Un domani quasi senz’acqua. Ce lo racconta Alessandra Montrucchio nel suo nuovo romanzo, edito da Marsilio.
LeggiThe End of Time 1 & 2
“He will knock four times”. I quattro colpi preannuncianti la morte del dottore sono arrivati quasi come una brutta sorpresa malgrado il presagio frequentemente ripetuto. Con la fine dell’incarnazione di Tennant del Doctor Who si conclude un ciclo che rimarrà nel cuore di molti fan.
LeggiGli Ultracorpi in versione Marvel
In Secret Invasion, il crossover della Marvel che coinvolge quasi tutti i supereroi della Casa delle Idee, assistiamo alla sinistra invasione del nostro pianeta da parte di subdoli ma fanatici alieni mutaforma: gli Skrull. Tutti i dettagli in cronaca.
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