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La fantascienza di Dylan Dog (I)
Sempre più spesso nel Galles sono avvistati degli oggetti volanti non identificati. La gente scompare senza lasciare traccia mentre alcuni giurano di aver visto degli alieni, di aver subito esperimenti inumani, o di aver semplicemente sorvolato la propria contea a bordo di astronavi a disco, in compagnia di amici verdi. Dallo spazio arriva un messaggio in codice. Dice solo il nome tutt'altro che facile da pronunciare di un piccolo villaggio gallese, Llangwntffrwd. Dylan Dog indaga...
Leggi6. Verso l'infinito... e oltre
Continua il grande ciclo di articoli di Giovanni Mongini che esploreranno l'intero sistema solare, osservando gli astri attraverso due diverse lenti, quella della scienza e quella, un po' deformante, del cinema di fantascienza. E superate le comete ci si lancia verso l'infinito...
Leggi2001 Odissea nello spazio Versione restaurata
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2001: A Space Odissey, USA, 1969, Fantascienza
di Stanley Kubrick con Keir Dullea, Gary Lockwood
Gundam
L'umanità è ancora una volta in guerra con se stessa. Una guerra civile lunga e dolorosa devasta lo spazio e sembra non avere più fine. Un manipolo di eroi cercherà in tutti i modi di portare equilibrio nell'eterno conflitto per la conquista del potere con l'aiuto della forza dei giganteschi Gundam, i nuovi signori dell'Universo.
LeggiValerian
Anno 2314: il teletrasporto è diventato realtà. La possibilità di viaggiare nel tempo cambia radicalmente l'evoluzione naturale dell'umanità che può conoscere in ogni momento il proprio futuro e svelare i segreti del passato. Ma tale invenzione genera una nuova razza di criminali che viaggiando a ritroso posso modificare il corso degli eventi. Spetta agli agenti spazio-temporali inseguire i nemici attraverso il tempo e evitare catastrofici sabotaggi del continuum.
LeggiIl mio Dick
I più malvagi tra di voi avranno creduto di cogliere nel titolo di questo articolo un triviale gioco di parole. Nello slang inglese, come si sa, "dick" è il nomignolo con cui a volte viene indicato ciò che di pendulo caratterizza i maschi umani (e che, per molti, è la causa prima di tutti i mali che ci affliggono, nonché responsabile ultimo di tutte le nostre decisioni). Be', in questo caso, miei cari perfidi lettori, siete in errore. Con tale titolo la vostra rubrica preferita (e chi scrive) vogliono solo estrinsecare lo sconfinato affetto e ammirazione (imperitura e sincera) verso il personaggio-vittima di questo mese, che tanto indegnamente osiamo mettere nel vasetto "Sotto Spirito": il grande, leggendario, celeberrimo e beneamato Philip Kindred Dick
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