Ricerca: «che la luna mezzo mare testo»
Eurocon 2001 in Romania... sull'isola deserta in mezzo al Danubio
Come Philip Dick è capace di smontare la realtà e di far crollare tutte le certezze. Come Robert Sheckley è capace di riderci sopra. Ma per quanti paragoni si possano cercare, l'unica cosa certa è che Roberto Quaglia è unico. E forse è una fortuna.
LeggiL'uomo che diede in leasing la Luna
"Puntate sul bersaglio grosso!", come gridavano i franchi tiratori del governo Berlusconi quando impallinavano Giuliano Ferrara. Che c'azzecca? Ci azzecca, ci azzecca. Mirare all'obiettivo appariscente è anche la strategia di "Sotto Spirito": la vostra rubrica favorita, infatti, anche questo mese indirizza i suoi strali satirici su un grande nome della SF internazionale. Tale scelta si giustifica in parte con pretesti "forattiniani": la parodia di un personaggio universalmente noto risulta immediatamente fruibile da tutti. Ma si spiega soprattutto considerando che l'ammirazione e il rispetto verso il Grande Nome è talmente fuori discussione che qualsiasi cattiveria (arte in cui eccelliamo) è in fin dei conti concessa. Detto questo, veniamo al sodo: il quarto trofeo da collezionare "sotto spirito" è lo scalpo (si fa per dire) del celeberrimo, mitico, riverito e idolatrato, immortale ancorché buonanima Robert Anson Heinlein
LeggiCol cuore sulla Luna
21 luglio 1969, ore 4.57: Neil Armstrong scende la scaletta del modulo lunare e pronuncia la celebre frase: "E' un piccolo passo per un uomo, un passo gigante per l'umanità". Da allora è trascorso un trentennio. Ma veramente era la prima volta che un piede umano calpestava quel suolo? Noi cercheremo qui di dimostrare il contrario. L'uomo sogna di volare lassù da più di 2000 anni; cioè almeno dacché un astronomo greco, Ipparco di Nicea, intorno al 150 a.C. calcolò con strabiliante approssimazione la distanza della Luna. Oggi dunque riteniamo non inutile rammentare qualcuna delle altre migliaia di volte che il bisogno umano di compiere "folli voli" è riuscito a trascendere i limiti del nostro pianeta, e ci ha portati all'ombra di "quei" crateri, su "quei" mari silenziosi, fatti di polveri cadute dal cielo in miliardi di anni.
Leggi...E fu subito Luna...
La conquista della Luna ebbe un enorme impatto su tutti gli appassionati di fantascienza. Ma cosa ne pensavano all'epoca i maggiori scrittori di fantascienza? Vittorio Curtoni ha ripescato queste testimonianze.
LeggiLa scoperta della luna
Sono passati trent'anni da quando Tito Stagno traduceva in diretta la storica frase di Neil Armstrong: "un piccolo passo per un uomo..." Da allora la corsa allo spazio è cambiata, è stata ridimensionata ma soprattutto si è trasformata in qualcosa di diverso, così come diversi sono questi ultimi anni del secolo dai sognanti Anni Sessanta che portarono l'Apollo 11 sulla Luna. Paolo Aresi traccia un bilancio.
LeggiInternational Space Station La rinascita del sogno
Novembre 1998. Una data che resterà storica per l'umanità. Dopo gli sforzi congiunti di alcuni tra i paesi più sviluppati del mondo (Stati Uniti, Russia, Giappone, Italia, Gran Bretagna, Canada, Francia, Belgio, Norvegia, Olanda, Brasile, Spagna, Danimarca, Svizzera, Germania e Svezia), quella che inizialmente era stata denominata Stazione Alpha, e che ora, a progetto ultimato, ha assunto il nome ufficiale di International Space Station (ISS), comincerà a sollevarsi dalla Terra e a entrare in orbita nel novembre di quest'anno, costituendo la più grande e organizzata base spaziale mai pensata e costruita dall'uomo, il ritorno concreto alla corsa verso la conquista dello spazio dopo gli anni della bagarre Usa-Urss per l'approdo sulla Luna (in realtà più per questioni d'immagine e di supremazia internazionale che per reale interesse scientifico) e le missioni delle sonde inviate verso le profondità del sistema solare.
LeggiOcchi di luna
Racconto di Francesco Salinitro
Francesco Salinitro ha un grosso pregio (e come lui i suoi racconti): sa far sorridere. Non soltanto quando scrive e mette insieme racconti esilaranti come quello che pubblichiamo su questo numero di Delos, ma anche quando parla, quando discute con voi, con quella sua aria sorniona e intelligente insieme, con le sue fulminanti battute di spirito. Tra le varie attività di Francesco, spicca quella di lettore professionista, come ci spiega lui stesso, di scrittore per hobby e di medico chirurgo a tempo perso. Un bel tipo, non vi sembra? Vi auguro solo di non finire sotto i suoi ferri...
LeggiSumi dreams of a paper frog
Report della 24 Italcon di Courmayeur, aka Fancon '98, con notizie totalmente irrilevanti e frivole su quanto è accaduto all'ultimo Convegno Nazionale della Fantascienza e del Fantastico fra il 30 Aprile e il 3 Maggio dell'Anno del Signore 1998. Nel testo ci sono dei link che portano a note di approfondimento in genere del tutto inutili ma, in alcuni casi cruciali, importantissime!
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