Il tema dell'immortalità è stato sviscerato in lungo e in largo dalla fantascienza, con opere soprattutto letterarie di grande impatto e qualità (una menzione storica la possiamo fare, ad esempio, a proposito del ciclo di Isher di A.E. Van Vogt). A partire dal 1986 però il termine "immortale" ha trovato un sinonimo nel termine Highlander, entrato ormai nel linguaggio comune; il magnifico film di Russell Mulcahy è diventato col tempo il punto di riferimento per ogni storia che parlasse del mestiere di vivere oltre ogni limite; questo grazie soprattutto all'ottima interpretazione di Christophe Lambert, che con la propria fisicità ha reso perfettamente i tormenti di chi è condannato a vedere sparire i propri cari nell'orizzonte di un'esistenza infinita e inevitabilmente solitaria.

Diventa pertanto difficile affrontare nuovamente l'argomento con spunti originali. Alla Fox devono probabilmente averlo pensato quando hanno deciso di realizzare il progetto New Amsterdam; alla fine ha prevalso la volontà di portare in televisione la storia di un altro immortale non appartenente al clan McLeod dopo quasi dieci anni dalla serie televisiva interpretata da Adrian Paul. Del progetto ha parlato alla Television Critics Association di Beverly Hills l'attore danese Nikolay Coster-Waldau (visto recentemente accanto a Harrison Ford in Firewall), scelto per interpretare il protagonista della serie. Secondo Coster-Waldau la serie esplorerà il lato oscuto dell'immortalità: "Egli (il protagonista) vede la morte come un rifugio, rivuole la sua mortalità per fuggire a un'esistenza solitaria."

New Amsterdam racconta la storia di John Amsterdam, soldato olandese di stanza nella colonia americana di New Amsterdam (l'antico nome di New York) il quale, durante il massacro di una tribù pellerossa, salva la vita di una giovane nativa americana. Per riconoscenza un potente sciamano gli dona l'immortalità, che il bravo John perderà soltanto nel momento in cui troverà il vero amore. Arriviamo così ai giorni nostri, nei quali John è un detective della omicidi newyorchese impegnato a difendere il proprio segreto nonché a disfarsi dell'ingombrante dono. L'attore danese si è dichiarato entusiasta del ruolo: "Per un attore è una grande sfida; ho amato subito questo personaggio che è stato costretto a reinventarsi ogni 20, 30 anni e che in confronto a tutti gli altri ha un intero autobus pieno di segreti!"

Nonostante i suoi oltre quattro secoli di vita abbiamo reso John molto saggio su parecchi argomenti, l'amore resta per lui l'unico vero mistero ancora da comprendere. "Nonostante gli anni e la saggezza, quando l'amore arriva l'intelligenza non serve. Ogni volta rivivi sempre le stesse emozioni" ha concluso l'attore. Verità assoluta, anche se non c'è bisogno di essere immortali per capirlo. Lo show inizierà ad andare in onda negli USA il prossimo 25 settembre in prime time.