Il fenomeno dei fan video sta diventando sempre più diffuso e importante. E non ci riferiamo soltando a YouTube e simili, ma soprattutto agli episodi o addirittura le serie parallele realizzate da appassionati e ispirate alle saghe più popolari, come Star Trek o Star Wars. Non di rado anche con risultati di qualità notevole a stento distinguibile dalla real thing.

Anziché limitarsi a tollerare a denti stretti queste produzioni, che indubbiamente quasi sempre infrangono il copyright su idee e personaggi delle serie originali anche se costituiscono un esempio incredibile di passione e di creatività, i produttori di Battlestar Galactica hanno deciso di scendere in campo con decisione proprio per incoraggiarle.

Sul sito ufficiale della serie Sci Fi Channel ha pubblicato in questi giorni il Battlestar Galactica Videomaker Toolkit all'indirizzo www.scifi.com/battlestar/videomaker/.

Si tratta di una raccolta di brevi clip video e audio che possono essere utilizzate dagli aspiranti registi per montarle insieme alle proprie riprese, aggiungendo quindi realismo al filmato e dando più credibilità all'ambientazione.

La raccolta include più di trenta filmati, molti ambientati nello spazio (flotta, viper, raptor, battlestar cylon, eccetera, e poi combattimenti, esplosioni e così via) ma un buon numero anche su New Caprica. Sono poi disponibili anche un buon numero di clip audio, che includono sia colonne sonore che effetti.

Sul sito sono già disponibili due filmati di esempio (uno dei due, Out of Control, vale senz'altro la pena di essere visto).

Ma non finisce qui. Sci Fi Channel dà anche la possibilità, a chi realizza un video rispettando le regole, di caricare il video stesso sul sito lasciandolo quindi a disposizione dei fan della serie. E David Eick, produttore di Galactica, promette che il migliore verrà trasmesso in tv all'interno di un episodio (la domanda è: ma in uno stacco pubblicitario o proprio nell'episodio?). Le regole sono abbastanza semplici: il video deve essere lungo al massimo quattro minuti, non deve contenere scene censurabili e soprattutto non deve contenere materiale che non sia di proprietà dell'autore del filmato o non faccia parte delle clip offerte. Purtroppo un'altra regola prevede che a questo concorso sono ammessi solo partecipanti cittadini degli Stati Uniti.

Nulla comunque impedirà ai videomaker nostrani di girare i propri filmati: le occasioni per farli apprezzare non mancheranno comunque.