Da otto anni a questa parte il Future Film Festival si è affermato come la più importante manifestazione italiana dedicata all'animazione e agli effetti speciali. Da sempre ospitato a Bologna, il festival raccoglie le adesioni di importanti registi, direttori artistici, creativi, che si danno appuntamento per presentare i propri lavori, svelare alcuni dei segreti che stanno dietro alla realizzazione degli effetti speciali e presentare in anteprime le nuove produzioni. il festival dedica inoltre ampie retrospettive alla storia dell’animazione e della fantascienza, con incontri ed eventi sull’applicazione delle nuove tecnologie in altri campi, come il web e i videogame.

Proprio in questi giorni è stata annunciata ufficialmente l'edizione 2007, che si svolgerà dal 17 al 21 gennaio sempre nel capoluogo emiliano. L'intenzione dichiarata degli organizzatori è quella di bissare, o addirittura superare, il successo dell'edizione 2006 che ha visto il succedersi di 130 eventi per un totale di oltre 600 ore di programmazione, contando un numero di presenze superiore alle 30.000 unità. Per riuscire nell'intento è stato allestito un programma di tutto rispetto, ricco di iniziative e di novità.

Tra i lungometraggi presentati in anteprima, si segnalano Arthur e il popolo dei Minimei, favola in animazione 3D prodotta e diretta da Luc Besson, il giapponese The Girl Who Leapt Trought Time, film d'animazione su una ragazza in grado di viaggiare indietro nel tempo, l'intrigante Renaissance di cui abbiamo già parlato su queste pagine e Fullmetal Alchemist: Conqueror of Shamballa, tratto dall'omonima serie televisiva. La sezione dei corti sarà invece dedicata interamente al cinema d'animazione iraniano, da noi quasi sconosciuto ma ricchissimo di qualità e varietà, con decine di produzioni che vanno dall'animazione tradizionale ai pupazzi alla computergrafica, e storie che oscillano tra la poesia e la fantascienza. Curiosa e divertente la retrospettiva dedicata allo studio milanese Gamma Film che, per chi non lo sapesse, fu la società che realizzò gran parte delle animazioni dei mitici Carosello televisivi, antesignani degli attuali spot pubblicitari ma di gran lunga superiori in quanto a fascino e fantasia.

Anche questa volta sarà presente all'interno del festival il Future Film Kids, evento organizzato per i più piccoli che comprende, oltre a una rassegna di proiezioni a loro dedicate, anche un percorso fatto di laboratori nei quali si può imparare a preparare piccoli film. Insomma un programma decisamente interessante per gli appassionati delle nuove frontiere dell'animazione, digitale o tradizionale che sia, ben descritto nel sito ufficiale www.futurefilmfestival.org. dal quale è possibile acquistare i biglietti singoli e la Future Film Card, che consente di assistere a cinque spettacoli a scelta ad un prezzo contenuto.