Qualche mese fa vi avevamo parlato di un romanzo estremamente originale e interessante e che aveva ricevuto le lodi della critica e dei lettori: il romanzo era The Last Mortal Man e il nome della giovane autrice era Syne Mitchell.

Il romanzo doveva essere il primo di una trilogia ed era stato definito tanto innovativo quanto coinvolgente. Ma, visto che i ma non possono mancare, scopriamo oggi sul blog della stessa Mitchell che la sua casa editrice ha ritenuto che il romanzo non avesse coinvolto un numero sufficiente di lettori e ne ha decretato la fine, non ordinandole altri capitoli della serie.

Questo sviluppo ricorda eventi fin troppo frequenti nel campo televisivo e cinematografico, ma mai avremmo sospettato che si presentasse anche nell'editoria e non con il richiamo che The Last Mortal Man aveva avuto.

Rispondendo alle domande dei lettori la Mitchell ci ha tenuto a precisare che comunque il romanzo ha una sua chiusura definita, in quanto lei per prima non ama i cliffhanger lasciati sul finale che sì, dovrebbero attirare il pubblico al romanzo successivo, ma rischiano (e noi lo sappiamo bene) di lasciare incompleta per sempre la storia se non viene poi confermata.

Per cui, chi di voi avesse la fortuna o il desiderio di leggere questo romanzo può farlo senza problemi, dovrò solo tenere presente che, una volta finito, non potrà più reincontrare personaggi che, a detta dei lettori, diventano appassionanti compagni di viaggio.

E nel frattempo l'infaticabile Syne sta mettendo insieme un gruppo di scrittura con altri autori e ha rimesso mano a un altra serie che aveva interrotto per scrivere questo romanzo.

Come dire, il futuro prosegue la sua corsa.