Mescolare generi e ambientazioni diverse al cinema è un'operazione che, almeno in partenza, è quasi sempre riuscita a stuzzicare l'interesse degli spettatori. Così dopo l'horror fantascientifico ad esempio di Alien, la commedia surreale di Brazil del geniale Terry Gilliam e il western fantascientifico brillante di Wild Wild West, arriva anche la fantascienza medievale, o meglio ambientata in un tempo imprecisato tra mitologia e medioevo.

Outlander, questo è il nome della pellicola che è entrata in fase di pre produzione, racconta infatti la storia di un uomo proveniente da un'altra galassia che si schianta con il proprio mezzo sulla Terra del 509 Dopo Cristo; nello schianto viene liberato un altro alieno che l'uomo portava con sé imprigionato, un terribile mostro predatore assetato di sangue. Il viaggiatore sarà pertanto costretto ad allearsi con le tribù Vichinghe del luogo per sconfiggere il pericoloso alieno.

Il film verrà diretto da Howard McCain, regista con esperienze maturate soprattutto nel mondo televisivo, che ha anche scritto la sceneggiatura in collaborazione con Dirk Blackman.

Protagonista principale sarà invece Karl Urban, volto noto per aver interpretato il marine "buono" nel recente (e mediocre) Doom, ma anche per essere apparso nel secondo film sulle avventure del superfuorilegge Riddick e negli ultimi due capitoli di Il Signore degli Anelli. Curiosamente, Urban e anche il protagonista di un altro film, già completato e in uscita l'anno prossimo, dal titolo Pathfinder, in cui interpreterà nientemeno che un giovane vichingo naufragato sulle coste del nuovo mondo e allevato dai pellerossa... Anzi, dai nativi americani, per essere politically correct.

La lavorazione inizierà il 9 ottobre prossimo ad Halifax, per poi spostarsi nelle successive 10 settimane. Una curiosità riguarda la costruzione del mostro alieno, chiamato Morween, del cui design è stato incaricato Patrick Tatopoulos, già curatore degli effetti speciali di Godzilla e I, Robot.