È un'ex commessa inglese di origine marocchina la nuova Lara Croft. Si chiama Karima Adebibe, ha vent’anni e succede all’olandese Jill De Jong come modella ufficiale incaricata di incarnare la bellezza digitale dell’eroina di Tomb Raider. Prima di loro, era toccato a Lucy Clarkson, Lara Weller, Nel McAndrew, Vanessa Demouy e Rhona Mitra. Come la conturbante archeologa dei videogiochi, anche Karima confessa di amare lo sport, i viaggi e l’avventura. Inoltre, coincidenza, Tomb Raider sarebbe proprio il primo videogame giocato dalla ragazza.

Con il fascino esotico di Karima Adebibe, il produttore Eidos intende probabilmente rimarcare il ritorno alle origini della serie promesso dal nuovo capitolo, Tomb Raider Legend, affidato a Crystal Dynamics e supervisionato dal papà di Lara Toby Gard. Atteso per PC e tutte le console in aprile, dovrebbe presentare ambientazioni all’Indiana Jones tempestate di trabocchetti. L’immagine di copertina e il personaggio virtuale sembrano però ispirarsi non tanto a Karima, quanto alla ben più famosa Angelina Jolie, star delle trasposizioni cinematografiche. “La donna più bella del mondo” ha celebrato con due film Lara Croft, interpretando sul grande schermo l’icona sexy protagonista dell’esposizione mediatica che, nella seconda metà degli anni ’90, portò in un certo senso allo sdoganamento dei videogiochi: non più passatempi nerd da cameretta brufolosa, ma fenomeno di pop culture dritto in prima pagina.