La morte di Monopoli

di Roberto Vacca (?)

1 - Ed Barnes stava percorrendo

Ed Barnes stava percorrendo gli angusti portici di Vicolo Corto, e al contempo calcolava oziosamente di quanti radianti al secondo la traiettoria del suo cammino venisse deviata dal vento che soffiava in direzione sud-sud-ovest a una velocità media costante di quindici virgola due nodi (vedi fig. 1.b del mio libro "Anche tu fisico").

Barnes era ingegnere, ragionpercui era ovviamente intelligentissimo, forzuto, virile e strafigo. La ditta per cui lavorava, la Maramaogniflex inc., aveva recentemente concluso un affare da un fottilione di dollari con il governo per la fornitura del Call Center Totale, un sistema telemattico di razionalizzazione e ingegnerizzazione completa dell'Informazione Pubblica, e proprio quel giorno era prevista la sua inaugurazione. Barnes ne era soddisfatto: forse i politicanti stavano finalmente capendo l'ovvietà più vera e disconosciuta dai tempi di Adamo, ovvero che tutto il controllo e il potere dovevano passare nelle mani degli scienziati.

In strada il traffico era belluino. Ed calcolò che nell'arco di duecento metri fossero aggrovigliate insieme almeno 2,13*10^8 automobili e un numero non inferiore di motocicli. Il frastuono dei clacson superava i 9,83 decibel. Egli si rifugiò in un portone, prese il cellulare e compose il numero del controllo stradale. Dopo dodici minuti di attesa sulle note di Finlandia di Sibelius, gli rispose un'operatrice con voce da film di Gabriel Pontello.

- Sono Samantha del CCT, cosa posso fare per lei?

Ed sorrise, lieto che il sistema di cui era uno dei padri fosse già in funzione. - Perché Vicolo Corto è bloccato? Chi sta intervenendo per ripristinare la viabilità?

- Attenda in linea, prego.

Il nastro registrato aveva esaurito i sinfonici ed era passato a Wagner quando finalmente si fece sentire di nuovo una voce umana, ancor più sensuale della precedente.

- Sono Deborah del CCT, cosa posso fare per lei?

- Ma... ho già spiegato il problema. La sua collega mi ha detto di aspettare in linea...

- Con quale operatrice ha parlato?

- Che importanza può avere?

- Non ricorda il nome? - ribatté l'altra in un tono di rimprovero.

- Sally? Samantha? Senta, io sono Ed Barnes e voglio sapere...

- Attenda in linea, prego.

Le valkirie ripresero a cavalcare sulla cornetta.

2 - La moglie di Ed Barnes, di cui

La moglie di Ed Barnes, di cui non conta il nome perché tanto quaglia prima della fine del capitolo, e poi le donne dei miei romanzi sanno stare al loro posto, stava giustappunto lavando i piatti nella cucina di casa Barnes, un grazioso villino su Viale dei Giardini, dove se capitate per sbaglio e non siete proprietari dovete pagare 350 dollari oppure andare in prigione senza passare dal via.

Al TG, un cronista stava intervistando il presidente della Maramaogniflex, nonché capo di Ed, un omino dalla barbetta a punta che rispondeva al nome di Bernie Zlott.

- Il CCT, ovvero Call Center Totale, permetterà la diffusione universale dell'informazione. - spiegava costui in tono professionale - Di qualunque cosa abbiate bisogno, qualsiasi domanda vi frulli per la testa, d'oggi in poi non avete che da sollevare il telefono e comporre il numero verde.

- Può farci un esempio?

Zlott guardò il cronista con l'aria di sovrana commiserazione che i Manager riservano verso i miseri mortali (vedi fig. 2.a del mio libro "Anche tu impiegato"). - Mettiamo che vogliate sapere che ore sono, e se il grande magazzino cui dovete recarvi è ancora aperto. Una telefonata al CCT basterà per informarvi. Se poi decidete effettivamente di uscire di casa, un'operatrice del CCT potrà dirvi se dovete prendere l'ombrello, se i mezzi pubblici sono in sciopero, il numero dei posti disponibili nel parcheggio, e quanti euro chiedono mediamente i lavavetri ai semafori. Tutto questa conoscenza in un unico numero telefonico. Non vi sembra fantastico? Per di più, il sistema è a prova di qualsiasi malfunzionamento: solo una guerra atomica potrebbe interrompere il servizio CCT, e anche in quel caso...