Il regista inglese Danny Boyle (Trainspotting) è ormai decisamente avviato sul sentiero del cinema fantascientifico. Che amasse il genere lo si era già capito grazie al cortometraggio Alien love triangle, avendone conferma grazie al successo dell’apocalittico 28 giorni dopo. Quest’ultimo, girato con un budget molto contenuto, è stato un grande successo ed infatti Boyle produrrà il seguito, 28 settimane dopo, ma non ne sarà il regista. In questa veste si prepara ad affrontare una missione spaziale ai limiti dell’impossibile: in Sunshine c’è una missione spaziale diretta verso il sole. Trasportano una mega-bomba grande quanto il Kansas verso la nostra stella perché sta perdendo energia e rischia di spegnersi prima del previsto. “È fantascienza” dice Boyle “e c’è un mistero: c’era una missione che era partita sette anni prima ed aveva fallito e nessuno sa veramente che cosa fosse successo all’equipaggio. Alla fine arrivano ad incontrare la sorgente di tutta la vita dell’universo, il che certamente vale il costo del biglietto!”

La premessa scientifica appare quantomeno debole, si spera che almeno dal punto di vista dello spettacolo la pellicola manterrà le promesse. La sceneggiatura è di Alex Garland, che ha già collaborato con Boyle in The Beach e 28 giorni dopo. Per una missione spaziale di questo tipo prescelto un cast internazionale: l’americano Chris Evans (I fantastici 4), l’irlandese Cillian Murphy (Batman Begins) e la malese Michelle Yeaoh (La tigre e il dragone). Il supervisore degli effetti speciali sarà Tom Wood, che ha nel proprio curriculum film importanti come Harry Potter e la camera dei segreti e Le crociate. Le riprese tra la tarda estate e l’autunno; l’uscita è prevista per il 2006 a cura della Fox Searchlight Pictures.