Ogni volta che esce un nuovo film della serie Highlander è impossibile non ripensare alla cocente delusione causata da Highlander 2, uno dei sequel meno ispirati della storia del cinema. In genere il ricordo di Highlander 3 viene semplicemente rimosso, e affiora dopo un po' di sforzo, mentre di Highlander 4 in molti casi non si è nemmeno sentito parlare, visto che i distributori italiani si sono risparmiati di distribuirlo. I voti degli spettatori su IMDB tracciano un profilo spietato della serie: a fronte di un 7,1 preso dal primo film - che forse meritava anche qualcosa in più - abbiamo un 3,4 per il secondo, 3,7 per il terzo e 4,5 per il quarto, una media degna di Alvaro Vitali più che di Christophe Lambert.

Adrian Paul, l'attore protagonista della serie televisiva Highlander (di qualità decisamente superiore ai film successivi al primo), era già apparso nel quarto episodio cinematografico, e ora ha annunciato l'entrata in produzione di un nuovo film, intitolato per il momento Highlander: the Journey Continues. Non è ancora stata confermata la partecipazione di Lambert, che non era mancato in nessuno degli episodi precedenti. Il regista dovrebbe essere Bret Leonard (Il tagliaerbe, Virtuality).

Ma le brutte notizie non finiscono qui, perché la Davis/Panzer, licenziataria dei diritti della serie, ha annunciato che questo film è solo il primo di una serie di tre nuovi episodi che saranno prodotti nei prossimi due anni.

La serie Highlander dunque sembra proprio essere immortale. Una cosa è certa, comunque: di tutti questi film, nella storia del cinema ne resterà soltanto uno...