Eoin Colfer è irlandese ed è conosciuto ed apprezzato in Italia per la serie di romanzi su di un ragazzino-genio: Artemis Fowl. Sono stati pubblicate anche altre sue opere tutte indirizzate verso un pubblico giovane. Ora la Mondadori ci presenta una sua opera recente che si svolge nello spazio, I predatori blu, e lo fa inserendo il romanzo nella collana I Grandi del Fantastico ove già sono apparsi romanzi di U.K. Le Guin, Neil Gaiman, Terry Pratchett solo per citarne alcuni.

Ecco quanto è riportato in “quarta” di copertina.

Satellite City, una grigia megalopoli di venticinque milioni di abitanti. Prendetene uno, Cosmo Hill, quattordici anni, senza genitori e senza sponsor, ospite di un Istituto per Ragazzi Genitorialmente svantaggiati, dove gli orfani vengono usati per testare nuovi medicinali. Seguite la sua fuga disperata e lo ritrovete quasi morto con un luminescente essere blu appollaiato sul petto, intento ad assorbire la sua forza vitale. Ma ecco entrare in scena due ragazzi ed una ragazza che fanno esplodere la creatura in migliaia di bolle: era un Predatore Blu, e Cosmo presto scoprirà di essere tra i pochissimi Avvistatori in grado di riconoscerli. Quanto basta per unirsi ai ribelli Supernaturalisti e alla loro imprevedibile, pericolosa battaglia.

I predatori blu di Eoin Colfer (The Supernaturalist, 2004), traduzione Angela Ragusa, Mondadori, pag. 270 , euro 15,00.