Alla sesta edizione, confermando le caratteristiche che lo hanno reso unico, quali la sede magnifica del Castel Sant'Elmo, Napoli Comicon colloca sotto i riflettori la Francia e il Belgio, i paesi europei che possono ben dirsi le patrie storiche del fumetto, o meglio come recita il termine francofono, della "Bande Dessinée". Mostra principale la celebrazione del trentennale della storica casa editrice Les Humanoïdes Associés, il gruppo che con la rivista Métal Hurlant diede un impulso rivoluzionario al fumetto d'autore degli anni settanta attraverso le opere di Moebius, Druillet, Dionnet, Bilal, Jodorowski e tanti altri.

Comicon vuole ripercorrere la Storia del fumetto franco-belga attraverso rarissime tavole originali dall'inizio del secolo scorso ai giorni nostri; da Hergè a Reiser, da Jijè a Morris, e i loro personaggi, da Lucky Luke a Tintin.

Diverse le personali: a partire da uno dei maggiori talenti già affermatisi anche nel nostro mercato: Joann Sfar, raffinato e originale disegnatore del fumetto fantasy, continuando con autori già apprezzati dal pubblico italiano, come David B., esponente di punta della Bande Dessinée indipendente, e Jacques de Loustal, maestro dall'elegante acquarello che evoca atmosfere sensuali ed esotiche; per il Belgio le atmosfere gotiche del fumetto Sambre, la saga del disegnatore Yslaire, insieme ad una collettiva che ci mostrerà la meno conosciuta ma non meno valida Nouvelle BD Flamande, scuola di fumettisti belgi di radici fiamminghe, tra cui Johan De Moor.

Poi l'ormai consueta rassegna Futuro Anteriore, la mostra organizzata con il Centro Fumetto Andrea Pazienza, giunta alla terza edizione; quest'anno sarà di scena la differente sensibilità femminile nel tratteggiare le sensazioni del personale, del quotidiano. 10 autrici tra cui Maria Pia Cinque, Luisa Montalto, Mabel Morri, Maria Pezzedi, Maria Castellana, Sara Colaone, Michela De Domenico, Anna Merli, Mara Cerri più un autore, ovvero Alessandro Baronciani.

Per evidenziare un fenomeno in rapida crescita, ovvero il sempre maggior numero di autori italiani pubblicati in Francia ancor prima che in Italia, ecco infine il progetto Des Italiens: in mostra le tavole "francesi" di autori del calibro di Alemanno, Alberti e Enoch, Bacilieri, Barbucci e Canepa, Frezzato, Manunta, Nizzoli, Palumbo, Tamiazzo.

Una gustosa retrospettiva, ospitata presso il Kestè, storico locale napoletano presente sia a Napoli che a Pozzuoli, analizzerà l'arte del compianto Jean-Claude Forest, universalmente noto per le grazie della famosa Barbarella, e delle sexy eroine francesi anni'60.

In concomitanza con le mostre sopra esposte, saranno presenti ospiti del calibro di Druillet, Dionnet, Jodorowsky, Margerin, Yslaire, Boucq, Sfar, Janjetov, David B., Loustal, J.De Moor e Nix. Nutritissima sarà inoltre la pattuglia italiana: Manara, Giardino, Frezzato, Bacilieri, Enoch, Alberti, Palumbo, Igort, Castelli, Faraci, Camuncoli, Barbucci, Tamiazzo, Alemanno, Rosenzweig, Bertelè, e poi tanti altri ne troverete tra gli stand tra cui V. Smudja, Laura Scarpa, Casali, Petrucci, Morgante, Ribichini, Canottiere, Misesti, Dadà, Manunta, Di Bernardo, Ciampi, Costantini, Ruggiero, Bigliardo, Gualdoni, Piana, Mutti, Brindisi. Ovviamente la lista degli ospiti è sempre suscettibile di variazioni.

Coerenti col tema franco-belga della manifestazione, la programmazione cinematografica si focalizzerà sull'animazione transalpina, dalla classica linea chiara di Tintin a Lucky Luke ad Asterix, fino alle attuali aperture al 3D. Ospite d'onore il regista cileno, ma francese d'adozione, Alejandro Jodorowsky, che sarà omaggiato con una breve rassegna. La collaborazione con Canal Jimmy permetterà di analizzare anche in video il fenomeno degli Umanoidi Associati. In programma anche alcuni lungometraggi da poco visti nelle sale ma meritevoli di essere proposti, come Appuntamento a Belleville. In collaborazione con le case d'animazione napoletane inoltre verrà presentato un ampio programma di presentazioni di cortometraggi, di software e di progetti in fase iniziale. E poi le consuete anteprime di anime giapponesi in collaborazione con le maggiori case del settore.

In occasione della celebrazione Umanoide verranno trattati, grazie ai numerosi ospiti presenti, il tema della fantascienza e del grande periodo delle riviste franco-belghe. La presenza di grandi maestri della scrittura per illustrazioni della scena francese aprirà un dibattito di confronto sulla sceneggiatura nei rispettivi paesi. Numerose inoltre le presentazioni e le anteprime editoriali che vedranno la luce a Napoli.

Inoltre tante saranno le presentazioni di anteprime e progetti editoriali in uscita per le tante case editrici che affollano il salone; a partire proprio dalle pubblicazioni targate Napoli Comicon, tra cui il catalogo della mostra sugli Umanoidi, Futuro Anteriore, e una chicca di Alfredo Castelli che getta una nuova luce sulla storia del fumetto europeo, rieditando il primo albo a fumetti francese, Mr.Lajaunisse datato 1839.

Tutto inoltre confluirà nei 2^ Incontri Professionali del Fumetto, che metteranno a confronto operatori di varie parti del mondo, e soprattutto della nona arte italica, su temi inerenti lo stato delle cose nel mondo del Fumetto e dell'editoria.

Napoli Comicon - 5,6,7 marzo 2004 dalle ore 10 alle 20 a Castel S. Elmo, Vomero - Napoli.