Un maniaco uccide giovani donne della buona società modenese e poi le traveste da prostitute. Sembra un gioco erotico tra ricchi che si annoiano, o una crudele scommessa. Dell'indagine si occupa Camilla Cagliostri, un'ispettrice di polizia. Spinta da un'ombra del proprio passato, Camilla conduce un'indagine che la coinvolge totalmente.

Si tratta di Camilla nella nebbia, il nuovo romanzo di Giuseppe Pederiali in uscita da Garzanti. Un romanzo con tutti i pregi dei migliori gialli: una ambientazione credibile e ricca di annotazioni che ci rivelano quello che si cela sotto la superficie; una protagonista che dietro il carattere spigoloso nasconde qualche comprensibile insicurezza; i comprimari rubati alla realtà quotidiana e disegnati con mano sicura, fino a comporre un paesaggio umano vivace e variegato; e naturalmente una trama ricca di colpi di scena ma sempre credibile.

Giuseppe Pederial, classe 1937, ha esordito come scrittore di fantascienza, sulla rivista Futuro, nel 1963. Ha pubblicato vari romanzi di genere fantastico (Le città del diluvio, Rusconi 1978; Il tesoro del Bigatto, Rusconi 1980; La compagnia della Selva Bella, Bompiani 1983; Una donna per l'inverno, Rusconi 1986; Donna di spade, Rizzoli 1991) e molti racconti di fantascienza. Un suo racconto "d'epoca", Le belle figlie di madama Doré, sarà pubblicato nel numero 43 di Robot, in uscita attorno a fine anno.