A seguito dell'esame di tre anni di dati radio inviati dalla sonda Mars Global Surveyor, alcuni ricercatori del JPL sono giunti alla conclusione che il nucleo di Marte presenta del ferro fuso, anche se non è ancora dato sapere se questo materiale componga la totalità del nucleo del pianeta o se lo strato di ferro fuso nasconda un nucleo più interno di natura solida, in maniera simile alla Terra. "Questo potrebbe anche essere il caso di Marte," ha commentato il Dr. Charles Yoder, planetologo del JPL e autore dell'articolo su Science che ha presentato i risultati della ricerca. "Marte è influenzato dall'attrazione gravitazionale del Sole," ha aggiunto lo scienziato. "Questo causa un effetto di marea che, per quanto piccolo, può essere misurato, determinando così quanto flessibile è Marte." L'entità di questa marea misurata attraverso i suoi effetti sull'orbita della sonda Mars Global Surveyor, indicherebbe che il nucleo di Marte non può essere di ferro solido, ma almeno parzialmente liquido. Oltre alla composizione del nucleo di Marte, i risultati hanno indicato anche che il diametro del nucleo del pianeta è circa metà di quello del pianeta stesso, proprio come la Terra e Venere.